<strong>Napoli. Nasce a Napoli la prima scuola di ciclismo riconosciuta dalla Federazione Ciclistica Italiana. La Bike School Napoli è gestita dall’associazione sportiva dilettantistica Emmevi con Mario Fontana come direttore tecnico che opera sul territorio metropolitano da dieci anni con esperienza in diverse discipline sportive, tra cui le attività di triathlon.
Ospitata nel Centro Sportivo di Cercola, la Bike School Napoli si rivolge a giovani dai cinque ai sedici anni, sia femmine che maschi, che potranno svolgere gli allenamenti su due campi: quello sterrato dedicato alle attività di mountain-bike e la pista di atletica per le attività di strada. Una duplice opportunità all’interno dello stesso impianto sportivo, occasione unica in tutto il territorio della Regione Campania che fa della neonata scuola un realtà attrezzata e con gli spazi adeguati per allenamenti e riscaldamenti.
Bambini e adolescenti sono i protagonisti di un programma didattico-sportivo polivalente avendo la possibilità di essere coinvolti anche nella disciplina della corsa. Il programma prevede una formazione a partire dalle nozioni basilari. Si accoglie anche chi non è mai salito in sella: la scuola garantisce l’attività di avviamento indispensabile per chi non sa ancora pedalare e tenere l’equilibrio sulle due ruote. Gli allievi, divisi in specifici gruppi a seconda delle abilità e dell’età, lavoreranno, nel corso dei prossimi mesi, su specifici obiettivi così da diventare i protagonisti della prossima stagione agonistica di ciclismo.
Dal cuore di Napoli ai Comuni vesuviani, la neonata scuola accoglie giovani dall’intero territorio metropolitano proponendosi come un importante punto di riferimento per bambini e adolescenti che non hanno mai approcciato allo sport o che hanno voglia di sperimentare nuove discipline. Inoltre, Bike School Napoli è particolarmente sensibile alle esigenze di giovani con bisogni educativi speciali o con lievi forme di disabilità coinvolti in lezioni tenute da personale qualificato.
Un lavoro di inclusione su cui Mario Fontana lavora da anni considerando lo sport come strumento di prevenzione sociale e di antidoto contro qualsiasi forma di devianza e violenza. Bike School Napoli declina e mette in pratica i valori dell’associazione sportiva dilettantistica Emmevi coinvolgendo anche bambini e ragazzi che provengono da contesti delicati o che sono protagonisti, loro malgrado, di spiacevoli situazioni economiche, sociali e di altro genere.
In questo senso la realtà sportiva ha attivato delle iniziative di sensibilizzazione e di promozione per individuare giovani da rendere protagonisti delle prossime sfide sportive: sono da esempio gli accordi di partenariato promossi con diversi istituti scolastici dell’area metropolitana di Napoli e con realtà associative che operano sul territorio così da potenziare reciprocamente le attività a favore di persone svantaggiate.
«Sono felice e orgoglioso di aver promosso questa iniziativa e al contempo sono consapevole degli oneri che mi competono come direttore sportivo ma anche e soprattutto, come educatore» afferma Mario Fontana, fondatore e direttore tecnico di Bike School Napoli, che aggiunge: «Sono sempre stato consapevole della valenza dello sport come strumento di educazione e crescita individuale, l’ho sperimentato negli anni di attività. Vedere tanta adesione mi dà molta fiducia: i numeri da soli non mi bastano, voglio tanta qualità, voglio fare la differenza. Con tutti i collaboratori sportivi tendiamo a dare vita a un’esperienza che possa essere riferimento regionale e perché no, nazionale».
«L’associazione sportiva dilettantistica Emmevi è riuscita a riportare il ciclismo in una zona dove era storico», dichiara Umberto Perna, responsabile attività del settore giovanile del Comitato Campania, che insiste: «Da parte nostra non mancherà il giusto sostegno a questo valevole progetto».
Per informazioni e iscrizioni è possibile contattare Bike School Napoli attraverso il numero 3395770360, l’e-mail asdemmevi@gmail.com e la pagina Facebook https://www.facebook.com/bikeschoolnapoli.
Articolo pubblicato il giorno 15 Ottobre 2021 - 13:19