<strong>Whirlpool. “Domani, con le lavoratrici e i lavoratori di via Argine e insieme alle altre organizzazioni sindacali saremo a Roma ancora a dimostrare ancora una volta la nostra rabbia. E’ necessario che si ponga freno alla procedura di licenziamento collettivo aperta dalla multinazionale e nel contempo crediamo sia arrivato il momento che il Mise convochi un tavolo per dare corpo al progetto annunciato a luglio e fin ora restato ancora nei cassetti”.
E’ quanto afferma il segretario Generale Fim Cisl Napoli, Biagio Trapani.
“Il tempo non è una variabile indefinita, e al punto in cui siamo arrivati ci aspettiamo che le Istituzioni diano un’accelerata e non si limitino ai titoloni sulla stampa, questo non servirà a dare futuro alle famiglie di via Argine.
Ringraziamo ancora una volta il Monsignor Battaglia per le parole che spende da sempre per le famiglie dell’azienda e i lavoratori.
Noi come Fim insieme alla Cisl ed alle altre organizzazioni non lasceremo soli i lavoratori e le lavoratrici della Whirlpool di Napoli, dove ogni posto di lavoro è un presidio di legalità. Siamo convinti che anche le Istituzioni tutte, a partire dal Ministro del Lavoro e il Ministro dello Sviluppo Economico, siano dalla parte giusta, siano dalla parte della legalità e dei lavoratori, ma lo devono dimostrare”.
Articolo pubblicato il giorno 15 Settembre 2021 - 13:52 / di Cronache della Campania