Vico Equense. «Noi siamo qui con progetti concreti per migliorare la vostra vita, questa città ha tutto, il Monte Faito, la costa. Siete stati baciati dal Signore ma ci sono anche tanti problemi tra cui anche quello del malaffare». A dirlo è Giuseppe Conte che questa mattina è intervenuto in piazzale “Giancarlo Siani”.
Un bagno di folla per l’ex premier che ha fatto tappa anche a Vico Equense nell’ambito di un weekend tutto campano nei comuni al voto. Giuseppe Conte ha voluto esprimere personalmente il sostegno alla lista del Movimento 5 Stelle in supporto al candidato Sindaco Maurizio Cinque.
La presenza dello stesso Conte è «segno di garanzia perché in altri comuni – afferma l’ex premier – il Movimento 5 Stelle non si è presentato, io non ho messo la firma (per concedere il simbolo ndr) perché la proposta politica non era all’altezza dei nostri elettori. Avremmo potuto presentarci ovunque ma non siamo come la vecchia politica. Noi come Movimento siamo qui perché la nostra proposta è all’altezza dei nostri elettori. Il nostro obiettivo è lavorare con voi per migliorare la qualità della vostra vita».
L’ex premier ha anche ricordato Giancarlo Siani, simbolo contemporaneo della lotta alla criminalità organizzata a conclusione del suo intervento ribadendo l’importanza di combattere il malaffare all’interno delle amministrazioni pubbliche.
Ha inoltre rivendicato anche la legge “spazzacorrotti” emanata durante il suo primo Governo con obiettivo di potenziare l’attività di prevenzione, accertamento e repressione dei delitti contro la Pubblica Amministrazione. «Vico Equense ha tanti problemi tra cui anche quello del malaffare ed occorre una squadra che faccia da forza d’urto contro ogni forma di illegalità.
Siamo qui ad offrire un progetto che miri a migliorare la vostra vita, noi vogliamo scuole che funzionino, vogliamo un pronto soccorso, io immagino voi vivere qui con l’ansia che se succede qualcosa non sapete quanto e se arriveranno i soccorsi. Vi proponiamo progetti comuni, siamo qui per parlare di rigenerazione urbana – citando il superbonus 110 – non speculazione edilizia. Ma anche la transizione ecologica e digitale ed i fondi ci sono».
Riguardo proprio al tema della legalità il candidato Sindaco Maurizio Cinque ha sottolineato «la firma del patto promosso dall’associazione “Libera contro le Mafie” impegnandoci ad attuare pratiche di buon governo che tra le principali azioni ritroviamo la trasparenza negli amministrativi» ha detto Maurizio Cinque che ha poi anche affrontato il tema dell’innovazione digitale.
«Ci sono scuole che non hanno adeguata connessione internet – ha incalzato – questa è una città che si è fermata ma che ora vuole ripartire. La nostra città è fuori da ogni progetto di ammodernamento della connettività, la rete e la copertura è fornita da un gestore privato in regime di monopolio che si serve di un’infrastruttura comunale.
Ma non solo c’è da rendere esecutiva la delibera sulle immersioni al banco di Santa Croce, considerata Zona di Tutela Biologica che risulta essere uno dei siti sottomarini con una concentrazione di biodiversità di notevole interesse ed è molto nota nei circuiti internazionali. Noi non siamo dei supereroi ma ci siamo messi in gioco per attuare una vera e propria rivoluzione in città».
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2021 - 20:56