Vaccini. Sono 10 le categorie di pazienti che potranno ricevere una terza dose ‘addizionale’ di vaccino anti-Covid: trapiantati di organo solido in terapia immunosoppressiva; trapianto di cellule staminali ematopoietiche; attesa di trapianto d’organo; terapie a base di cellule T; patologia oncologica; immunodeficienze primitive; immunodeficienze secondarie; dialisi e insufficienza renale cronica grave; pregressa splenectomia; AIDS.
Lo stabilisce la circolare del ministero della Salute. Si potra’ utilizzare come dose addizionale uno qualsiasi dei 2 vaccini mRNA autorizzati: Pfizer nei soggetti di eta’ ≥ 12 anni e Moderna in d’eta’ ≥ 18. –
In particolare, per la dose addizionale sono incluse le seguenti condizioni che, precisa la circolare, potranno essere aggiornate sulla base di evidenze disponibili: trapianto di organo solido in terapia immunosoppressiva; trapianto di cellule staminali ematopoietiche (entro 2 anni dal trapianto o in terapia immunosoppressiva per malattia del trapianto contro l’ospite cronica); attesa di trapianto d’organo; terapie a base di cellule T esprimenti un Recettore Chimerico Antigenico (cellule CART); patologia oncologica o onco-ematologica in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure; immunodeficienze primitive (es. sindrome di DiGeorge, sindrome di Wiskott-Aldrich, immunodeficienza comune variabile etc.); immunodeficienze secondarie a trattamento farmacologico (es: terapia corticosteroidea ad alto dosaggio protratta nel tempo, farmaci immunosoppressori, farmaci biologici con rilevante impatto sulla funzionalita’ del sistema immunitario etc.); dialisi e insufficienza renale cronica grave; pregressa splenectomia; sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS) con conta dei linfociti T CD4+ < 200cellule/μl o sulla base di giudizio clinico.
Sulla base delle indicazioni fornite in precedenza, tali soggetti dovrebbero aver gia’ ricevuto due dosi di vaccino a mRNA; comunque, indipendentemente dal vaccino utilizzato per il ciclo primario (Comirnaty, Spikevax, Vaxzevria, Janssen), considerate le indicazioni fornite dalla commissione tecnico scientifica di AIFA, si sottolinea nella circolare, “sara’ possibile utilizzare come dose addizionale uno qualsiasi dei due vaccini a m-RNA autorizzati in Italia: Comirnaty di BioNTech/Pfizer nei soggetti di eta’ ≥ 12 anni e Spikevax di Moderna nei soggetti di eta’ ≥ 18 anni. La dose addizionale va somministrata dopo almeno 28 giorni dall’ultima dose”.
Articolo pubblicato il giorno 14 Settembre 2021 - 20:25