Mercoledì 8 settembre alle 20.00 presso la Sala Assoli, a Napoli, l’Associazione Cappella Neapolitana presenta Pino De Vittorio ne il concerto Le Tarantelle del Rimorso, accompagnato da Marcello Vitale.
Ospite fisso dei Festival e Rassegne dirette da Antonio Florio, a cui lo lega anni di sodalizio artistico, Pino de Vittorio è uno dei massimi cultori del repertorio della musica popolare, alla cui ricerca e valorizzazione ha contribuito in maniera incisiva.
Un concerto in cui tarantelle, serenate, canti d’amore e di lavoro del Meridione saranno scanditi in tutta la loro antica purezza con le sue particolarissime qualità d’interprete, singolare per il colore e l’estensione della sua voce.
Esattamente a distanza di trent’anni dai primi viaggi musicali nella memoria della sua nativa Puglia e nelle radici della sua cultura mediterranea, Pino De Vittorio ritorna a quel repertorio di tarantelle del Gargano e di canti del Sud dell’Italia che lo fecero immediatamente conoscere ed apprezzare per le sue particolarissime doti.
Pino De Vittorio nell’arco della sua brillante carriera, ha più volte riproposto e inciso più volte queste canzoni delle origini. Ma questa volta ci riserva una stupefacente sorpresa. Un sentimento di assoluta novità pervade l’ascoltatore che conosce quel repertorio e forse anche coloro che per la prima volta vi si avvicinano.
La novità risiede nella purezza esecutiva, nel lindore straordinario con cui ci vengono offerte non solo le sonorità levantine e i ritmi ipnotici della terra pugliese, ma anche nella purezza con cui vengono scanditi i bellissimi testi pieni di semplicissima ma struggente poesia: canti di pellegrini al monastero di San Michele, canti di battitori d’olive, incitamenti di carrettieri, serenate d’innamorati, musiche terapeutiche per il morso della tarantola, filastrocche magiche, canti di dispetto, d’amore e di morte.
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2021 - 13:09