Napoli, Il mondo della ristorazione piange la morte di Paolo Tortora, stroncato dal covid a soli 61 anni.
Non si era vaccinato, era scettico e il virus lo ha assalito e finito in poco tempo. La morte di Paolo Tortora “Il sarto” della ristorazione napoletana ha lasciato nello socncerto molti in città. L’imprenditore era un punto di riferimento della categoria ed era ben voluto da tutti. E’ morto nella giornata di ieri al Cotugno dopo essere stato colpito da una polmonite. Era stato ricoverato il 13 agosto.
Da ieri sui social ci sono centinaia di ricordi e di foto di Paolo Tortora e la sua bacheca è stata invasa dai saluti di cordoglio. Fulvio Compagnolo scrive: ” Caro Amico mio buon viaggio … hai fatto la storia della ristorazione italia ricordo in particolare le riprese del film con tom cruise mission impossible alla regia di Caserta, dove coordinavo la sicurezza … facevi mangiare 1000 addetti ai lavori con una professionalità straordinaria … che avventura e quante altre ne abbiamo vissuto … mi mancherai. Tu … Paolo Tortora, il sarto della ristorazione, grande protagonista del mondo del catering e banqueting degli ultimi quaran’anni, sono certo che adesso delizierai tutto il Paradiso”.
I funerali si terranno domani, martedì 7 alle ore 11, nella chiesa di Sant’Antonio a Posillipo.
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2021 - 08:31