Sulla prioritร ai ‘medici piรน esposti’ per la terza dose del vaccino anti-Covid, “infettivologi, oculisti, medici di famiglia, operatori del Pronto soccorso che lavorano in un porto di mare sono tutti uguali, niente distinzioni, hanno il diritto di essere difesi nella professione”.
Lo dice, in un’intervista al Corriere della Sera, Filippo Anelli, alla guida dell’Ordine dei medici. “Se ci mettono dietro i cittadini fragili va anche bene – spiega -. Purchรฉ quando tocca a noi non si faccia il tu sรฌ tu no. Il virus circola e te lo puoi prendere anche quando vai a visitare un paziente a casa. Tutta la professione รจ esposta. Se poi la scelta di diversificare i tempi della vaccinazione dipenda da questioni organizzative lo capisco. Non sarร facile perรฒ fare discriminazioni”.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2021 - 07:55