Non c’è pace per gli operai dell’ex Jabil: trasferimento a Cagliari con una mail Oggi i lavoratori di Orefice Generators in protesta in Prefettura Caserta. Con loro anche i colleghi della Jabil e della Softlab
I lavoratori Orefice Generetors si sono riuniti in protesta all’esterno della prefettura di Caserta.
Con loro anche i colleghi della Jabil e della Softlab.
Ai lavoratori di Orefice, come spiegano i sindacati, è stato imposto via mail un trasferimento improvviso in Sardegna, nonostante gli incentivi statali per il ricollocamento dei lavoratori ex Jabil, la multinazionale con sede a Marcianise (Caserta).
In centinaia stanno chiedendo la possibilità di poter lavorare alle condizioni stabilità in partenza. “Lavoratori svenduti restano disoccupati”, riporta uno striscione dei manifestanti.
Articolo pubblicato il giorno 13 Settembre 2021 - 16:04