L’ormai noto cono di cartapaglia che reinterpreta, in chiave gourmet, le ricette della tradizione culinaria partenopea, proponendo specialità fritte di terra e di mare, ha lanciato una campagna di equity crowdfunding a sostegno del suo ambizioso piano di crescita che prevede, nei prossimi cinque anni, l’apertura di 23 locali diretti, 15 punti in franchising e una possibile quotazione sull’Aim.
Nato (nel 2013) e cresciuto in via San Biagio dei Librai, meglio conosciuta come Spaccanapoli, a pochi metri da San Gregorio Armeno, la strada dei presepi, Il Cuoppo – Friggitori Napoletani ha basato sin da subito la sua offerta, focalizzata soprattutto sull’asporto e le consegne domicilio, sulla qualità delle materie prime – a partire dall’olio di girasole alto oleico utilizzato per friggere, ricco di vitamina E e antiossidanti, in grado di ridurre i livelli di colesterolo nel sangue- unita a una forte caratterizzazione architettonica del format e a un servizio veloce ed efficiente. Elementi che gli hanno fatto guadagnare l’inserimento nella Guida Gambero Rosso 2021, dedicata ai migliori locali di street food italiani.
La società, che ha stretto alleanze strategiche con operatori come Marr, leader nella distribuzione al Foodservice, appartenente al Gruppo Cremonini e The Loops, società di comunicazione audiovisiva con in portfolio clienti come Kimbo, Atitech e Optima Italia, stima di raggiungere nel 2025 13,9 milioni di fatturato consolidato, con un Ebitda del 26% (nel 2019 il fatturato è stato di 361mila euro, nel 2020, anno in cui il negozio è stato aperto soltanto cinque mesi, a causa della pandemia, ha toccato i 200mila euro, con un incremento in proiezione del 30% e a luglio e agosto 2021 i ricavi sono aumentati, rispettivamente del 60% e 20%). A oggi i clienti serviti sono 270mila, con un obiettivo di oltre 1 milione entro il 2023.
Secondo il 1° Osservatorio Nazionale sul Mercato del Take-Away di Gfk Eurisko, il cibo d’asporto, lungi da essere una moda temporanea dettata dall’epidemia, ma, piuttosto, un fenomeno duraturo, destinato a imporsi nelle abitudini alimentari globali, nel 2020 è valso in Italia 5,5 miliardi (706 milioni il valore del Food Delivery, con una crescita sul 2019 del 19 % secondo l’Osservatorio del Politecnico di Milano e di Netcomm).
I fondi raccolti nella campagna di equity crowdfunding- in corso su CrowdFundMe fino a fine novembre e che ha già superato il primo obiettivo economico di 200mila euro- serviranno a Il Cuoppo Holding per aprire due centri di produzione, a Milano e Napoli, per servire sia i locali diretti che quelli in franchising e la grande distribuzione, acquistare macchinari e software 4.0 per un pieno controllo delle varie fasi produttive e dei relativi processi, inaugurare dei locali diretti nelle principali città a vocazione turistica nei prossimi cinque anni: Milano, Roma, Venezia, Firenze, Barcellona, Berlino, Parigi e avviare attività di marketing e comunicazione a supporto dello sviluppo e del consolidamento del brand sul mercato domestico, prima ed estero successivamente.
Per saperne di più sulla campagna di equity crowdfunding di Il Cuoppo Holding: https://www.crowdfundme.it/en/projects/cuoppo/
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