<em>“C’erano stati dei segnali nella trasferta di Leicester dove la squadra aveva preso possesso della convinzione di avere qualità ed essere squadra.
I calciatori, ognuno per la sua parte, possono determinare con delle giocate ma se dentro le grandi individualità ci costruisci un atteggiamento di squadra allora diventa il massimo. E’ stat una grande partita”.
Così Luciano Spalletti, tecnico del Napoli, a Sky Sport, al termine del match vinto contro l’Udinese. “Il migliore in campo? Koulibaly ogni volta che va in avanti fa dei danni disumani. Fabian Ruiz solo dopo il 3-0 si è ammorbidito, prima aveva fatto girare la palla con classe, può ben interpretare il ruolo davanti alla difesa”, ha aggiunto.
“All’inizio l’Udinese è arrivata davanti minacciosa, passati quei 20 minuti iniziali è stato tutto più facile. Ma dipende da come gestisci la palla. Mia migliore partenza in carriera? In un ambiente come quello di Napoli, vedere una squadra che gioca un buon calcio ti fa sentire assediati da questo affetto. Questo può dare una mano importante.
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Qualche volta credo sia già successo ma quello che conta è poi dare seguito. Inutile partire bene se poi non ci costruirci un futuro. Il nostro riferimento non sono le altre squadre ma la storia del Napoli. Oltre le sette di sempre c’è anche la Fiorentina che sta giocando un calcio bellissimo”, ha concluso.
Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2021 - 23:21