Quattro gol e tanti sorrisi: il Napoli si gode il momento di forma dopo la vittoria contro l’Udinese che vale il primo posto in solitaria nella classifica del campionato. Ecco le pagelle degli azzurri.
Ospina: 6. Il portiere colombiano corre pochi rischi, se non un piccolo spavento ad inizio partita su un pressing alto di Deulofeu. Il Napoli dilaga e lui dietro viene impegnato pochissimo.
Di Lorenzo: 6,5. Si conferma affidabile in difesa ed importante nella fase d’attacco. Sbaglia poco e niente in una serata quasi perfetta per l’intera squadra.
Koulibaly: 7,5. Ci ha preso gusto: dopo il gol contro la Juventus oggi ne arriva un altro insieme ad un mezzo assist. Sulle palle inattive è una mina vagante per gli avversari, ma non trascura la fase difensiva: arriva un’altra porta inviolata.
Rrahmani: 7. Preferito a Manolas, non tradisce mister Spalletti e si regala anche la gioia del gol in un “duetto” con il suo compagno di reparto Koulibaly. Può essere un’arma importante per il prosieguo del campionato.
Mario Rui: 6,5. Una partita di grande attenzione al rientro fra i titolari. Suo il lancio perfetto per Insigne per la rete del vantaggio (dall’86’ Zanoli: sv).
Fabian Ruiz: 7. Il palo grida ancora vendetta, ma il centrocampista spagnolo è sempre un giocatore affidabile in fase offensiva e difensiva. Mette lo zampino sul terzo gol di Koulibaly (dall’80’ Ounas: sv).
Anguissa: 7. Una diga a metà campo: altra prestazione egregia, gioca quasi da veterano. Il tutto valorizzato dal fatto che sia appena la sua terza partita in carriera con la maglia azzurra, e il tutto in appena una settimana.
Elmas: 6,5. Ha il compito non semplice di sostituire Zielinski, lasciato in panchina a poche ore dall’inizio della partita. Nessun problema: la sua è una partita ordinata e senza errori.
Politano: 6,5. Giocatore solido, regala un’altra buona prestazione sulla fascia. Non arrivano gol o assist, ma Spalletti può ritenersi ugualmente soddisfatto della prestazione del suo esterno d’attacco (dal 70′ Lozano: 7. Perde il ballottaggio con Politano, entra e segna: un gol che può dare tanta fiducia al “Chucky”).
Osimhen: 7. Una spina nel fianco nell’attacco di tutte le difese del campionato. Mette in rete sulla linea di porta, “rubando” quasi il gol ad Insigne, poi sfiora in più occasioni la doppietta. Momento d’oro per il nigeriano (dall’80’ Petagna: sv).
Insigne: 7,5. Altra prestazione da capitano: praticamente suo il gol del vantaggio (assegnato ad Osimhen), lo sfiora poi in più occasioni soprattutto su punizione. Classe e talento, come sempre, a disposizione del Napoli (dal 70′ Zielinski: sv).
Vincenzo Scarpa
Articolo pubblicato il giorno 20 Settembre 2021 - 23:46