Cronaca Caserta

Movida violenta a Caserta: esercenti contro l’ordinanza del sindaco

Condivid

Caserta. Si’ ai maggiori controlli delle forze dell’ordine e un “no” netto a ulteriori restrizioni per esercizi pubblici. E’ la posizione delle associazioni di categoria dei commercianti sull’ordinanza del sindaco di Caserta, Carlo Marino, che obbliga, fino al prossimo 30 settembre, i pubblici esercizi che insistono nell’area compresa tra via Roma, via Unita’ Italiana, via San Carlo, piazza Vanvitelli, via Gasparri e via Battisti, cuore della movida casertana, a chiudere alle 00,30 e vieta loro qualsiasi somministrazione o vendita di alimenti e bevande da mezzanotte alle 8 del mattino dal venerdi’ alla domenica.

Il provvedimento del sindaco e’ stato preso sulla base di quanto concordato nel corso del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi all’indomani dell’omicidio del 18enne accoltellato mortalmente da un ragazzo di 19 anni la notte di sabato 29 agosto in piazza Correra, pieno centro di Caserta.

“E’ una ordinanza assolutamente inadeguata e imprecisa – commenta il presidente provinciale di Confcommercio Caserta, Lucio Sindaco – che non debellera’ il fenomeno, peraltro in crescita, come piu’ volte da noi denunciato, della movida selvaggia. Con i locali chiusi anzi la situazione peggiorera’. Le istituzioni devono garantire la sicurezza sul territorio con pattugliamenti e presenza costante delle divise, soprattutto nelle ore serali e notturne, non scaricare le responsabilita’ sui commercianti. La citta’ pretende risposte chiare e tempestive. E a fornirle devono essere le autorita'”.

“Ci rendiamo conto – dichiara il presidente provinciale di Confesercenti Caserta, Salvatore Petrella – che le misure sono state adottate a seguito di una tragedia, come la perdita di una vita umana, e sicuramente la responsabilita’ e’ dell’intero territorio, anche se in modo e misure diverse, ma penalizzare ulteriormente e ancora una volta il comparto della somministrazione, gia’ colpito duramente dalla crisi Covid, non e’ e non sara’ la soluzione. Riteniamo che l’ordinanza vada rivista, per esempio il divieto di somministrazione di alimenti e bevande nella fascia oraria dalle 6 alle 8 del mattino che penalizzera’ anche tanti pendolari”.

“Questa ordinanza e’ anche discriminatoria – fa notare Giuseppe Russo, presidente provinciale Fipe (Federazione italiana pubblici esercizi) Confcommercio – perche’ costringe alcuni locali (quelli compresi nel quadrilatero indicato dal provvedimento) a chiudere prima di altri, con ripercussioni economiche e anche di immagine, senza tener conto del fatto che la movida in questo modo si spostera’ altrove, riproponendo le stesse dinamiche in altre strade. Ok al divieto di consumo di alimenti e bevande per strada ma non si puo’ vietare ad un commerciante con una regolare licenza di somministrare ai tavoli. E’ una contraddizione che fa intravedere anche profili di illegittimita'”


Articolo pubblicato il giorno 1 Settembre 2021 - 20:47

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Pontegnano piange Antonio D’Arcangelo morto investito sulla corsia di emergenza in autostrada

A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 21:24

L’ennesima provocazione di Musk : adesso flirta con AFD

Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:31

Origini della tradizione del presepe napoletano

Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:22

Il caso Angela Iannotta in diretta su Rai 1 a Storie Italiane

Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:15

Fontana di Trevi, ripristinato il flusso d’acqua nel monumento

La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 20:02

Incendio alla Vela Rossa di Scampia, stufa cade in casa non sgomberata

Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto

22 Dicembre 2024 - 17:44