Le tartarughe nascono anche a Napoli: eccezionale scoperta lungo il litorale della Città metropolitana, nel quartiere di San Giovanni a Teduccio, un tempo fortemente industrializzata e inquinata e ora abbandonata.
E’ questo il posto che una tartaruga marina ha scelto quest’anno per nidificare e far nascere i suoi piccoli. La schiusa è avvenuta nei giorni scorsi e a notare la presenza dei piccolini intenti a raggiungere il mare e mettersi in salvo sono stati i pescatori dell’associazione Il mare bagna San Giovanni.
Hanno notato la presenza di alcune piccole tartarughe marine sulla battigia della spiaggia libera in vico Prima Marina nel quartiere della zona orientale di Napoli di San Giovanni a Teduccio, area fino a meta’ anni ’70 fortemente industrializzata e inquinata e ora abbandonata.
Dopo averne aiutate alcune a raggiungere il mare, proteggendole dai gabbiani già pronti ad un pasto facile, i pescatori hanno informato la polizia municipale che ha avvertito il personale specializzato della Stazione Zoologica Anton Dohrn, ente di riferimento in Campania per il monitoraggio delle tartarughe marine.
I ricercatori non hanno trovato tracce dell’accaduto, cancellate dal calpestio delle persone e dal vento, e quindi non hanno localizzato la camera delle uova. Per fortuna, sono riusciti a individuare, grazie all’aiuto delle persone presenti, un piccolo ancora vivo, subito portato al largo, e uno morto tra gli scogli, dove era finito probabilmente per il disorientamento causato dall’illuminazione pubblica.
Questi piccoli, insieme ai filmati recuperati dai pescatori che avevano assistito alle prime emersioni, non lasciano dubbi e consentono di scrivere nel registro di questa estate dei record anche il primo nido di tartaruga marina deposto lungo il litorale del comune di Napoli: è il 56esimo censito nel corso di questa stagione dal team del progetto Caretta in vista, coordinato dalla Stazione Zoologica.
Un numero incredibile se confrontato a quelli di un decennio addietro, quando le nidificazioni di tartaruga marina in Campania erano eventi eccezionali con cadenza biennale. Un aumento frutto del cambiamento climatico e del miglioramento generalizzato dello stato di conservazione delle tartarughe marine nel Mediterraneo.
Articolo pubblicato il giorno 29 Settembre 2021 - 14:39