La Mura: “Il ministero del Lavoro ha finalmente risposto alla mia interrogazione parlamentare relativa alle condizioni di lavoro degli addetti alle biglietterie e all’accoglienza dei parchi archeologici di Pompei e Ercolano”, così la senatrice pompeiana Virginia La Mura (SI).
“L’interrogazione – continua La Mura – la presentai nel novembre 2020 facendo presente che da tempo venivano denunciate mancanza di sicurezza dei luoghi in cui i lavoratori svolgono le proprie attività, retribuzioni inadeguate, definizione arbitraria dei turni di lavoro, contratti molto spesso part-time e a tempo determinato ciclicamente rinnovati. Solo ora la risposta.
E sebbene il ministero del Lavoro si impegni a valutare iniziative di vigilanza per verificare lo stato delle cose, e sebbene si impegni anche ad assicurare il massimo sostegno alle iniziative volte a promuovere una piena ripresa economica dei settori della cultura e del turismo, c’è da dire che nel frattempo, nonostante i numeri dei visitatori dei Parchi siano aumentati notevolmente rispetto all’anno scorso (447.088 ingressi a Pompei nel solo trimestre estivo) la cassa integrazione non è ancora finita per molti lavoratori del settore.
Ed è assurdo se si pensa che i suddetti parchi sono cruciali per la ripresa post-pandemia di interi territori. Spero vivamente che il ministero, cui attualmente non risultano anomalie nonostante al tavolo permanente per i lavoratori negli istituti e nei luoghi di cultura istituito dalla Direzione Generale dei Musei le suddette categorie abbiano lamentato le problematiche che riscontrano quotidianamente, faccia delle verifiche approfondite sulle condizioni dei lavoratori e soprattutto sulle società da cui essi dipendono. C’è ancora tanto lavoro da fare – conclude La Mura – e per questo ho già chiesto un incontro al sottosegretario per approfondire la questione”.
Articolo pubblicato il giorno 22 Settembre 2021 - 19:41