<strong>Jean-Paul Belmondo è morto a 88 anni. Attore francese, è stato apprezzato per il suo stile scanzonato e brillante e per il suo grande carisma, che lo hanno contraddistinto in molteplici film, dove spesso vestiva i panni del duro con il cuore tenero.
Uno dei simboli del cinema francese, l’antieroe Bebel – come si faceva chiamare -, è stato interprete tra i più amati dal pubblico e da registi come Jean-Pierre Melville, François Truffaut e Jean-Luc Godard. Il divo francese è stato, tra gli altri, protagonista del film ‘Il Clan dei marsigliesi’ con Claudia Cardinale.
Nel 2001 è stato colpito da un ictus e per otto anni è scomparso da ogni apparizione pubblica. Ma con incrollabile forza di volontà si è ripreso, dando il via a una nuova fase della vita, idealmente sancita nel 2011 dalla consegna della Palma d’oro alla carriera a Cannes.
Nato a Neuilly sur Seine, alle porte di Parigi, ha sangue italiano nelle vene giacché il padre era uno scultore di buona fama, Paolo Raimondo. Dopo un esordio a teatro, Belmondo si fa apprezzare come ‘jeune premier’ in ‘Peccatori in Blue Jeans’ di Marc Allegret (1958), ma dà anche fiducia al giovanissimo Claude Chabrol in “A doppia mandata” (1959).
Articolo pubblicato il giorno 6 Settembre 2021 - 16:47