Il futuro di Lorenzo Insigne, a 10 mesi dalla scadenza del contratto che lo lega al Napoli, resta ancora tutto da decifrare.
La giornata di oggi, 1° settembre, chiude il mercato estivo ed apre a tutti gli effetti quello dei rinnovi. Un argomento divenuto sempre più delicato negli ultimi mesi in quasi tutte le società italiane, vista la difficoltà di accontentare i giocatori in periodo di crisi economica. Il caso di Insigne fa proprio parte di questa categoria: il fantasista deve decidere se prolungare o meno il proprio contratto con il Napoli nei prossimi mesi.
La situazione non è delle più semplici: le trattative con il patron De Laurentiis restano al momento in stand-by, ferme alla prima offerta fatta da ADL a cifre simili a quelle già attualmente percepite dall’attaccante (4,5 milioni di euro annui). L’Inter, consapevole dello stallo nel dialogo tra club e giocatore, ha sondato il terreno già questa estate e punta a convincere Insigne a firmare a parametro zero nella prossima sessione estiva di mercato.
La proposta dei nerazzurri, secondo il Corriere dello Sport, è di 7 milioni di euro alla firma (tra commissioni all’agente e “bonus” al giocatore) e di un quadriennale da 6 milioni di euro all’anno, al momento nettamente superiore all’offerta degli azzurri. La volontà di Lorenzo resta chiara: darà priorità al Napoli ed al momento un addio non è contemplato. I prossimi mesi saranno caldissimi: in caso di mancato rinnovo entro gennaio, infatti, il numero 24 potrebbe accordarsi in anticipo con qualsiasi club a parametro zero.
Vincenzo Scarpa
Articolo pubblicato il giorno 1 Settembre 2021 - 21:04