Giugliano. Le finestre chiuse. I condizionatori spenti. E la paura che quanto si respira possa provocare danni alla salute.
Giugliano, comune a Nord di Napoli, sta vivendo giorni difficili. Per la quarta notte nel centro cittadino, ma anche di alcuni comuni limitrofi, e’ stata avvertita una puzza nauseabonda di spazzatura che ha costretto la popolazione ad asserragliarsi in casa.
Nei giorni scorsi, quando si e’ verificato il primo episodio, alcuni cittadini si sono recati dai carabinieri per denunciare l’accaduto. La protesta, intanto, e’ gia’ deflagrata via social e questa mattina un gruppo di cittadini si e’ radunato davanti al Municipio perche’ intendono sapere da dove proviene la puzza che ha reso l’aria irrespirabile.
Per molti, la responsabilita’ e’ nella discarica di Sette Cainati, aperta a luglio 2002, saturata a settembre 2004, anni di emergenza rifiuti in Campania, al momento chiusa.
Articolo pubblicato il giorno 3 Settembre 2021 - 18:41