Chissà, tra qualche tempo potremo fare tutto comodamente da casa. Anzi, già oggi direttamente dalla nostra abitazione possiamo compiere delle azioni e svolgere attività fino che qualche anno fa era inimmaginabile realizzare da remoto. Basti pensare, ad esempio, al cibo che ci arriva in pochi minuti dal ristorante o alla spesa consegnata dai corrieri del supermercato, senza doverla andare a ritirare in sede, oppure allo smartworking. Non è certamente rimasto a guardare il mondo del gioco online. Alcune piattaforme permettono di cimentarsi in giochi per i quali, un tempo, era necessario avere un avversario vero per giocare o essere presente in un determinato luogo. Basta navigare sul web e premere un semplice Clicca qui per rendersi conto di quanti giochi ormai sono digitalizzati e usufruibili in rete, con diversi siti che mettono a disposizione anche guide sul loro funzionamento. Tra questi c’è un gioco molto simile alla nostra tombola, ma che deriva dall’estero, nello specifico dagli Stati Uniti, e che ha regole e svolgimento leggermente diversi: parliamo del bingo. Nei paragrafi a seguire spiegheremo come funziona nel dettaglio questo gioco, le sue regole e le sue caratteristiche.
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Partiamo dal presupposto che spiegare come funziona il gioco del bingo è molto semplice, più o meno come per l’imparentata tombola italiana. Una delle maggiori differenze nella preparazione di una partita a bingo, però, rispetto al gioco nostrano sta nel fatto che quest’ultimo si può fare tranquillamente a casa con la famiglia o con gli amici, mentre il gioco americano richiede una sala apposita per poter ospitare i giocatori, come quella di Fratte, in provincia di Salerno, recentemente oggetto di una rapina. Una volta che è tutto pronto, i giocatori possono acquistare le cartelle con le quali giocare, una o più per mano. Queste sono composte, nel bingo da 90 numeri, da 15 cifre disposte su 5 righe e tre file, esattamente come nella tombola. Nel bingo da 75 numeri, invece, le cartelle ne hanno 24 disposti su 5 righe, di cui quella centrale ha uno spazio libero in mezzo e che riprendono le 5 lettere della parola “Bingo”.
Per comprendere appieno il bingo e come si gioca, bisogna sapere che, a differenza della tombola, prima di ogni partita si stabilisce il numero massimo di estrazioni che verranno fatte. Quindi potrebbe anche accadere che nessun giocatore riesca ad ottenere una delle combinazioni vincenti del gioco, che si limitano ad essere una cinquina, ossia coprire tutti e 5 i numeri di una riga, o il “Bingo”, consistente nell’aver coperto l’intera cartella. Nelle versioni più “italianizzate” del gioco, poi, c’è la possibilità di vincere anche con i classici ambo, terno e quaterna, ma se si rispetta la tradizione i punti a disposizione sono solamente quei due.
Nel gioco del bingo, un fattore è imprescindibile: i numeri vengono estratti sempre e comunque da una persona addetta che non partecipa alla mano e non ha alcuna possibilità di vincere attraverso il tabellone, dove verranno inserite le sfere uscite durante la partita. Questo accade soprattutto per evitare che possano avvenire delle irregolarità nel corso della mano, che potrebbero portare a disordini come successo di recente a Bari. Nelle sale più moderne, poi, non capita di rado di ritrovarsi di fronte ad estrattori automatici dei numeri, che dovrebbero garantire ancora più imprevedibilità alla mano, riducendo ulteriormente il rischio di eventuali scorrettezze durante l’estrazione. I numeri, come detto, sono scritti sulla superficie di alcune sfere di plastica e possono essere colorati a seconda della decina di appartenenza per essere più riconoscibili.
Una volta che tutti i giocatori hanno acquistato le proprie cartelle e che il tabellone è pronto, si inizia con l’estrazione dei numeri. Questa avviene una sfera alla volta, per dare modo ai partecipanti di cercare il numero sulla cartella e contrassegnarlo attraverso una penna o un oggetto apposito per coprirlo, come avviene nella tombola, considerata dalla scienza, insieme al bingo, uno dei giochi migliori per allenare la mente specialmente a Natale. Se entro il numero massimo di estrazioni, prestabilito prima della partita, qualcuno dei giocatori avrà realizzato “cinquina” o “Bingo”, questo dovrà immediatamente urlarlo per attirare l’attenzione dell’estrattore e procedere al ricontrollo dei numeri. Se, invece, nessuno avrà realizzato una delle combinazioni vincenti entro il numero di estrazioni stabilite, la posta in palio verrà aggiunta a quella della mano successiva.
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