Coca-Cola si conferma prima realtà nel settore delle bibite e delle bevande in Italia per impatto economico ed occupazionale anche nel 2020.
È quanto emerge dallo studio realizzato da SDA Bocconi School of Management che ha analizzato il valore socio-economico di Coca-Cola nel Paese, con uno specifico focus sulla Campania, regione in cui è presente con lo stabilimento di Marcianise (CE) e la forza vendita del territorio.
Partendo dai fatti, lo studio racconta e inquadra l’impegno delle donne e degli uomini che ogni giorno rendono Coca-Cola “campana di fatto”: sommando stipendi, contratti di forniture, imposte e contributi fiscali versati, sono 31 milioni di euro (pari allo 0,06% del PIL regionale) le risorse generate da Coca-Cola in Campania e destinate alle famiglie, alle imprese e allo Stato e oltre 1.200 i posti di lavoro creati direttamente e attraverso il suo indotto. Un risultato non scontato, nel periodo difficile che il Paese ha attraversato, aggravato dalle chiusure del canale Horeca che hanno generato un impatto negativo su tutta la filiera. Dallo studio Bocconi emerge inoltre che se la presenza di Coca-Cola venisse meno, oltre ad azzerare l’impatto economico, ci sarebbero importanti conseguenze a livello occupazionale: la crescita del tasso di disoccupazione registrerebbe infatti +0,3% in Campania.
“La Campania è il cuore produttivo di Coca-Cola nel Sud Italia che opera da oltre 50 anni attraverso lo stabilimento di Marcianise. Qui negli anni si è sviluppato un solido legame, costruito giorno per giorno con le persone e le imprese del territorio, rendendoci parte integrante della comunità. Siamo perciò orgogliosi di continuare a rappresentare un valore per la regione e per la sua crescita economica e occupazionale” dichiara Giangiacomo Pierini, Public Affairs & Communication Director di Coca-Cola HBC Italia.
La pandemia da COVID-19 ha avuto un forte impatto economico su ogni anello della filiera legata al settore, con una contrazione delle risorse di Coca-Cola destinate alle imprese pari a 4,3 milioni di euro. Nonostante questo, Coca-Cola ha distribuito 0,7 milioni di euro di risorse aggiuntive alle famiglie ed è restata accanto a bar e ristoranti in Italia, reinvestendo oltre 2,5 milioni di euro nel canale Horeca in politiche commerciali, fiscali e attività di comunicazione dedicate.
Inaugurato nel 1974, lo stabilimento di Marcianise è il più grande insediamento produttivo dell’azienda nel Sud Italia con 3 linee produttive e oltre 210.000.000 litri prodotti annualmente.
I principali investimenti degli ultimi anni hanno comportato l’installazione di una linea ad alta velocità da 120.000 lattine all’ora, l’attivazione di un impianto fotovoltaico e l’installazione di nuovi macchinari di ultima generazione per il soffiaggio di bottiglie in diretta.
Lo stabilimento dispone inoltre di una centrale di cogenerazione, inaugurata nel 2016, per produrre energia, calore e acqua refrigerata, che consente una riduzione delle emissioni e un aumento dell’efficienza energetica.
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