<em>“Intanto il Ministero dello Sviluppo Economico riapre i termini per i Contratti di Sviluppo, Castellammare partecipi per salvare le Terme”
La deputata del Movimento 5 Stelle Teresa Manzo interviene sulla vicenda relativa al salvataggio e al rilancio delle Terme di Stabia.
“Si chiariscano le idee e i progetti che si hanno sulle Terme. La salvaguardia del nostro patrimonio termale in questo momento è fortemente a rischio se si considera che il Comune di Castellammare di Stabia sembrerebbe essere stato escluso dalla procedura per il rilascio e il rinnovo delle concessioni di coltivazione delle acque minerali e termali relative alle fonti denominate “Stabiane – Acqua Acidula” perché privo dei requisiti richiesti dall’avviso.” spiega Teresa Manzo.
“Nel frattempo – continua la deputata stabiese – si sono bloccati anche i lavori del tavolo al Ministero dello Sviluppo Economico, tavolo fortemente voluto e promosso dal Movimento 5 Stelle, e volto alla costruzione di un percorso di rilancio delle Terme di Stabia, poiché non si è riusciti a fissare un nuovo incontro nonostante i ripetuti solleciti del Mise. Incontro, che vorrei ricordare, era propedeutico alla stipula di un protocollo d’intesa tra Mise, Regione e Comune. È dunque quanto mai lecito chiedersi, giunti a questo punto, quali siano i progetti futuri dell’amministrazione comunale per le Terme di Stabia, o meglio se questi progetti futuri contemplino un loro eventuale salvataggio e rilancio”.
“In questi giorni – conclude Teresa Manzo – proprio il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato un avviso per la riapertura dei termini per la presentazione delle domande per i contratti di sviluppo. Si tratta di un’importante opportunità che il Comune di Castellammare di Stabia potrebbe sfruttare anche per il salvataggio e il rilancio delle Terme. Mi auguro che tale opportunità venga tenuta quanto meno in considerazione”, conclude la deputata pentastellata.
Articolo pubblicato il giorno 27 Settembre 2021 - 16:05