Castellammare. “A seguito richiesta delle organizzazioni sindacali territoriali, dopo il vertice Istituzionale in Prefettura si e’ tenuto oggi presso l’Unione degli Industriali di NAPOLI l’incontro con l’Azienda per discutere degli investimenti e delle prospettive industriali per l’insediamento del cantiere di Castellammare di Stabia”.
E’ la nota delle segreterie di Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil territoriali. “Al tavolo abbiamo ribadito le forti preoccupazioni rispetto all’assenza di informazioni di dettaglio degli annunciati investimenti e ai paventati impatti negativi legati a iniziative estranee alla vocazione industriale del sito. L’azienda, con l’obiettivo di potenziare e ammodernare il cantiere di Stabia, ha confermato investimenti per circa 40 milioni di euro tesi a rendere possibile la realizzazione di navi, o parti di navi di maggiori dimensioni rispetto alle capacita’ attuali.
Nel dettaglio oltre agli investimenti propri (31M€) per il mantenimento e la sicurezza del cantiere e per il rinnovo della Panel line, l’azienda ha anche annunciato ulteriori investimenti (9M€) per l’attrezzaggio della nuova piattaforma e della nuova banchina, subordinandoli agli annunciati investimenti a carico della P.A. Nel corso della discussione l’Azienda ha confermato che non sussistono preoccupazioni per i carichi di lavoro nel medio termine.
Relativamente alle ipotesi di ridefinizione dei perimetri industriali, l’azienda ha comunicato che e’ stato istituito un tavolo tecnico con l’ADSP per trovare i giusti equilibri che non compromettendo le attivita’ e gli sviluppi industriali del cantiere, siano soluzione alle diverse esigenze espresse. L’azienda si e’ impegnata ad informare le OO.SS. delle determinazioni che saranno assunte nel tavolo tecnico.
Nella consapevolezza che una cospicua quanto necessaria quota di investimenti e’ subordinata alle azioni della P.A., condivideremo con CGIL CISL e UIL la necessita’ di un tavolo con le Istituzioni per monitorare, se necessario sollecitare con forza l’andamento dell’iter per il rilascio dei finanziamenti destinati all’ammodernamento del cantiere”.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2021 - 21:30