Benevento. Per festeggiare il capodanno 2019 fece esplodere una bomba carta, ma una scheggia dell’ordigno buco’ il telone di una tensostruttura dove era in corso un veglione e feri’ gravemente una donna.
Ora arriva la richiesta di rinvio a giudizio per un carabiniere di Sant’Agata de’ Goti, accusato dalla procura della Repubblica di Benevento di lesioni personali gravi, detenzione di materiale esplodente e altri reati. L’udienza preliminare dinanzi al tuo Maria Di Carlo si terra’ il 4 novembre prossimo. Il pm Francesco Sansovino, che a suo tempo coordino’ le indagini, ritiene che il 49enne appuntato Angelo Iannotta sia il responsabile delle lesioni procurate a una 36enne, che riporto’ la perforazione di un polmone.
ùLa donna fu operata nella notte di Capodanno all’ospedale “Rummo” di Benevento e rimase in cima per diversi giorni, prima di cominciare una lunga fase di riabilitazione. Le indagini furono condotte dai carabinieri della compagnia di Montesarchio che grazie a testimonianze, alle immagini dell’impianto di video sorveglianza e a una serie di riscontri anche balistici arrivarono a individuare il responsabile, che fu anche arrestato per la gravita’ delle accuse.
Articolo pubblicato il giorno 8 Settembre 2021 - 19:40