Arzano. Sulle elezioni di nuovo l’ombra dei clan. Le forze dell’ordine acquisiscono le liste elettorali in comune. Anche questa ennesima tornata registrerebbe la presenza numerosi ex amministratori sciolti per camorra e parenti di boss di primo piano in corsa per lo scranno a consigliere.
Tra i partecipanti anche un massone. Insomma, sembra proprio non trovare pace il comune di Arzano dopo l’ennesimo scioglimento per camorra del 2019 che mandò anzitempo a casa l’ex sindaca Fiorella Esposito e il suo entourage. A lanciare l’allarme alle istituzioni il gruppo Arzano News che ha già spulciato le liste e ricostruito rapporti e contatti.
In campo, a sostenere i propri candidati, si aggirerebbero ( così come denunciato sempre da Arzano News) un ex consigliere arrestato per rapina negli anni 90 e parentele con un boss della NCO di Raffaele Cutolo, e un ex politico arrestato e condannato senza contare gli altrettanti ex consiglieri che sono finiti nelle maglie della giustizia per svariati reati. Situazione tanto esplosiva da spingere il candidato sindaco Ageo Piscopo ad inviare le sue liste ai carabinieri.
Insomma, ad Arzano l’Antimafia avrebbe già iniziato a ricostruire la fitta rete di contatti e rapporti, nonché della provenienza dei voti e di come partiti distanti per cultura politica abbiano scelto di coabitare sotto lo stesso tetto.
Articolo pubblicato il giorno 16 Settembre 2021 - 13:58