I no vax? “Riconoscono l’esistenza del Covid ma sono contro i vaccini, barricati dietro le solite motivazioni.
Non ci sono prove che funzionino, i danni si vedranno negli anni perché modificano il genoma umano, non voglio diventare suddito delle lobby industriali, eccetera”.
Così il direttore della terapia intensiva del policlinico di Modena, Massimo Girardis, professore all’università di Modena e Reggio Emilia, intervistato dal Corriere della Sera. “Una volta guariti si scusano per aver fatto tanta propaganda negativa sui social”.
Intanto aumenta a 73 casi su 100.000 abitanti l’incidenza dei casi di SarsCoV2 in Italia e sale anche il numero dei ricoverati in rianimazione: il quadro dell’epidemia di Covid-19 in Italia che emerge dal monitoraggio settimanale del ministero della Salute invita a non abbassare la guardia.
Arrivano intanto le nuove regole sulla quarantena, fissate in una circolare del ministero. “Sale l’incidenza, l’Rt e’ sceso a 1,27 ma e’ comunque ancora sopra l’unita’ e le terapie intensive sono sotto la soglia critica a livello nazionale, tuttavia – ha detto il direttore della Prevenzione del ministero, Giovanni Rezza – l’ampia circolazione delle varianti e le molte aggregazioni suggeriscono che faremmo bene a mantenere comportamenti prudenti e che dovremmo correre a vaccinarci”.
Mentre il ministero segnala un aumento dei casi dovuti alla variante Delta del virus SarsCoV2, arrivano le nuove regole sulla quarantena, contenute in una circolare del ministero della Salute. La circolare prevede la riduzione da 10 a 7 giorni della quarantena dei vaccinati che abbiamo avuto contatti con un positivo, mentre resta di 10 giorni la quarantena per chi non e’ vaccinato o non ha completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni e sia venuto in contatto con positivo.
Articolo pubblicato il giorno 14 Agosto 2021 - 08:57