Cronaca Salerno

Salerno, scoperti ‘furbetti del cartellino: 14 misure cautelari

Condivid

Salerno, scoperti ‘furbetti del cartellino: 14 misure cautelari. False attestazioni di presenza in servizio e truffa aggravata e continuata in danno della Regione Campania

Dalle prime ore di questa mattina, i Carabinieri del Noe di Salerno, stanno eseguendo un’Ordinanza di Applicazione della Misura Cautelare dell’Obbligo di Presentazione alla P.G. emessa dal Gip del Tribunale di Lagonegro a carico di quattordici operai impiegati presso la ex discarica R.S.U. di Padula (SA).

La misura cautelare è l’ulteriore epilogo di una complessa attività investigativa coordinata dalla Procura di Lagonegro tesa a verificare la presenza effettiva sul luogo di lavoro di operai addetti alla manutenzione e gestione post-operativa dell’ex discarica R.S.U. di Padula e che nei giorni scorsi aveva coinvolto anche 9 operai addetti alla discarica di Caggiano destinatari di analogo provvedimento cautelare.

Gli operai, già dipendenti della Ergon, su mandato della Regione Campania, erano impiegati dal Consorzio Unico di Bacino Napoli – Caserta, Ente Pubblico non economico con finalità di gestione del servizio pubblico locale di raccolta dei rifiuti, per la riqualificazione ambientale del sito con il compito di manutenere la discarica ed in particolare controllare, il telo di copertura, i livelli di percolato prodotto e la recinzione.

Le indagini avviate dai Carabinieri del Noe nella primavera dello scorso anno su delega della Procura di Lagonegrese, hanno invece consentito di documentare, mediante prolungati servizi di osservazione e riprese video nonchè riscontri documentali, la costante assenza dal servizio degli operai e l’indebita percezione degli emolumenti stanziati dalla Regione mediante comunicazioni fittizie di presenza in servizio. False attestazioni di presenza in servizio e truffa aggravata e continuata in danno della Regione Campania sono i reati rubricati a carico dei 14 indagati colpiti dalla misura cautelare.

Le emergenze probatorie cristallizzate dai militari del Noe di Salerno hanno svelato un rodato meccanismo decettivo adoperato dagli addetti alla discarica. La prassi consolidata prevedeva che il referente del sito, a cui è attribuita la centralità del disegno illecito, comunicava al Consorzio Unico di Bacino i fogli di presenza attestanti la presenza parziale o solo fittizia in servizio degli altri dipendenti mentre di fatto la discarica restava chiusa. Le comunicazioni avvenivano mediante WhatsApp entro la prima ora dall’inizio del turno di lavoro e ad essa faceva seguito settimanalmente la trasmissione dei fogli di presenza mendaci, che venivano raccolti dallo stesso referente del sito, agli uffici del consorzio.

Le indagini dei NOE hanno evidenziato la sistematicità dell’andazzo criminoso posto in essere dagli indagati che, approfittando di una quasi inesistente azione di controllo sul loro operato, hanno perseverato la condotta assenteista e truffaldina, non curando la manutenzione della discarica e cagionando in tal modo un considerevole pregiudizio all’ambiente.

Il GIP, concordando con le valutazioni della Procura di Lagonegro, ha ritenuto pienamente sussistente il pericolo di reiterazione di tali comportamenti illeciti in virtù delle modalità con cui i fatti si sono svolti e della personalità degli indagati e pertanto ha ritenuto opportuna l’emissione dell’Ordinanza di Applicazione della Misura Cautelare dell’Obbligo di Presentazione alla Polizia Giudiziaria per A.G. 50enne di Montesano sulla Marcellana (SA), B.M. 60enne di Sala Consilina (SA), C.M. 48enne di Sassano (SA), D.J. 54enne di Montesano sulla Marcellana (SA), D.N. 51enne di Sassano (SA), F.M. 58enne di Sassano, G.P. 56enne di Montesano sulla Marcellana, L.A. 60enne di Montesano sulla Marcellana (SA) referente del sito, L.C. 53enne di Sala Consilina (SA), P.M. 53enne di Montesano sulla Marcellana (SA), P.G. 59enne di Sala Consilina (SA), R.G. 58enne di Montesano sulla Marcellana (SA), R.N. 43enne di Sassano (SA), V.V. 62enne di Sassano.


Articolo pubblicato il giorno 3 Agosto 2021 - 10:05

Fabio Testa

Fabio Testa, 28 anni, laureato in sociologia. Appassionato della cultura napoletana e dei fenomeni della tradizione popolare. Gli piace il cinema d'autore. E' grande tifoso del Napoli

Pubblicato da
Fabio Testa

Ultime Notizie

Truffa superbobus a Vallo della Lucania: sequestro di 175mila euro

Vallo della Lucania. La Guardia di Finanza di Salerno, su disposizione della Procura della Repubblica,… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 09:38

Napoli, accusato di concussione e falso: assolto il chirurgo Raffaele Tortoriello

È stato assolto con formula piena, "perché il fatto non sussiste", il senologo e medico-chirurgo… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 09:24

Bimba morta a Tufino: indagati gli zii

Maltrattamenti e omicidio colposo. Queste le accuse mosse contro gli zii di Alessandra, la bambina… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 09:13

Napoli, furto negli armadietti dei dipendenti all’Ospedale del Mare

Napoli. Un furto con scasso ha avuto luogo all'Ospedale del Mare durante le ore diurne,… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 08:12

Nocera Inferiore, maxi rissa davanti al pub “Bad Bros”: 6 giovani indagati

Nocera Inferiore. Una violenta rissa si è verificata davanti al pub "Bad Bros", causando gravi… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 08:02

Nuova ondata di maltempo attesa a Napoli con calo delle temperature

Una nuova ondata di maltempo sta per interessare Napoli e l'intera Campania. L’anticiclone si sta… Leggi tutto

19 Dicembre 2024 - 07:52