Ospedale di Sarno, la richiesta del M5S
“Classificato come Dea di I livello nell’emergenza tempo-dipendente, con una dotazione di ben 152 posti letto e la presenza di 12 reparti specialistici, l’ospedale Martiri del Villa Malta di Sarno, riferimento fondamentale nell’agro nocerino-sarnese, è da troppo tempo l’emblema dell’abbandono. È sempre più grave la carenza di personale, unita a un’inadeguata dotazione tecnologica per la diagnostica strumentale e i servizi ambulatoriali.
A un numero di operatori assolutamente risicato rispetto all’attuale fabbisogno, si unisce la scarsa presenza in sede del direttore medico di presidio, oltre alla mancata formalizzazione di incarichi alla maggior parte dei direttori di struttura, che svolgono funzione di sostituti già da troppo tempo. Criticità che si riverberano in particolare sul Pronto soccorso, dove i pazienti restano letteralmente intrappolati per giorni. Basti pensare che a fronte di 45mila accessi l’anno, il pronto soccorso eroga ben 450mila prestazioni diagnostiche a causa dell’impossibilità di trasferimento dei pazienti ai reparti”.
Lo dichiarano la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Valeria Ciarambino e il presidente della Commissione speciale Aree Interne Michele Cammarano, firmatari di un’interrogazione nella quale chiedono alla giunta regionale della Campania “lo stato di attuazione del cronoprogramma per l’attivazione dei servizi che, stando alle previsioni del Dca, avrebbero dovuto essere attivati nel 2019”.
Articolo pubblicato il giorno 2 Agosto 2021 - 19:29