Nuove linee guida sui trasporti: sui bus controllori anti-Covid. “Per treni, aerei e navi a lunga percorrenza sarà obbligatorio il green pass dal 1 settembre”
Sui mezzi pubblici torneranno i controllori, non solo per verificare il possesso del biglietto ma anche il corretto uso delle mascherine e il rispetto delle regole di distanziamento imposte dal Covid.
Lo prevedono le nuove linee guida sui trasporti inviate dal ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile al Cts. “Un tema cruciale sarà quello dei controlli – ha spiegato il ministro Enrico Giovannini, ospite di Rainews24 – in queste linee guida si ripristina la figura del controllore che era stata sospesa per motivi sanitari nei mesi scorsi: questo controllo potrà avvenire sui mezzi o a terra in maniera tale da ridurre proprio l’affollamento”.
Il ministro ha in particolare sottolineato l’importanza della comunicazione ai cittadini e ha ricordato che “per treni, aerei e navi a lunga percorrenza sarà obbligatorio il green pass dal 1 settembre”, come previsto dal decreto legge varato dal governo a inizio agosto.
Giovannini ha anche annunciato che giovedì mattina incontrerà i presidenti delle regioni per la definizione dei piani per il trasporto pubblico locale in vista della ripresa delle scuole e delle attività a settembre.
“Ieri era prevista la scadenza per l’invio al ministero dei piani delle regioni, ci incontreremo con i presidenti delle regioni giovedì mattina per fare le nostre osservazioni”, ha detto il ministro sottolineando che “il Governo ha messo in campo risorse senza precedenti. Per il secondo semestre dell’anno – ha spiegato – ci sono oltre 600 milioni di euro per i servizi aggiuntivi che le Regioni devono mettere in campo sulla base dei tavoli prefettizi cioè i luoghi dove provincia per provincia viene fatta la pianificazione e 800 milioni per compensare le perdite e i maggiori costi per la sanificazione“.
Altro tema caldo, l’estensione dell’obbligo del green pass a tutte le categorie di lavoratori a contatto con il pubblico, compresi gli autisti dei bus.
“La discussione è in corso”, ha detto il ministro richiamando le dichiarazioni del ministro per gli Affari Regionali, Mariastella Gelmini, che ha aperto alla possibilita’ di estendere l’uso del certificato verde. Per Giovannini si tratta di un “tema complesso, legato all’evoluzione della campagna vaccinale. Più noi acceleriamo sulla campagna vaccinale – ha osservato – più mettiamo in sicurezza tutto il Paese. Gli operatori che sono a contatto con il pubblico dovrebbero essere i primi a essere ancora più protetti”.
Giovannini ha infine raccomandato l’uso della mascherina Ffp2 “che può essere utilizzata a discrezione dei singoli ma che protegge nei luoghi affollati”.
Articolo pubblicato il giorno 24 Agosto 2021 - 16:07