Sono stati arrestati stamane i due presunti pistoleri accusati della sparatoria del 16 giugno scorso nei Quartieri Spagnoli in cui sono stati feriti 2 operai.
Sono sei, tra cui un minorenne, ritenuto colui che avrebbe materialmente sparato, le persone fermate stamattina nell’ambito di un’operazione della polizia coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia presso il Tribunale di Napoli e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, tesa alla cattura dei presunti responsabili dell’esplosione dei colpi d’arma da fuoco avvenuta il 16 giugno scorso nei Quartieri Spagnoli.
In quell’occasione furono feriti due passanti, Enrico De Maio di 56 anni, del quartiere Arenella (finito in ospedale in codice rosso) e Vittorio Vaccaro, 62 anni, dei Quartieri Spagnoli, colpito al braccio da un proiettile. Il minorenne e’ stato condotto nel centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, cinque sono stati portati nel carcere di Poggioreale e il sesto ai domiciliari.
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Fu un clamoroso errore perché la vittima di quello che doveva essere un agguato e una vendetta, era un parente di Francesco Valentinelli, il giovanissimo ras che il 17 novembre del 2017 uccise suo zio Gennaro Verrano in piazzetta Santa Teresa agli Spagnoli.
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Valentinelli è il figlio della nota Angela Farelli detta “Briosche’, pusher e gestrice di una piazza di spaccio in vico Tre re a Toledo, la vittima, suo parente, era un noto pregiudicato nonchè il padre di Francesco Verrano detto “checco lecco”, appena 20 anni e già condannato a 8 anni di carcere per l’omicidio di Mario Mazzanti figlio del boss delle Chianche.
Articolo pubblicato il giorno 7 Agosto 2021 - 07:30