#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 3 Aprile 2025 - 12:06
16 C
Napoli
Meteo, Napoli sfiora i 20 gradi: sole splendente e temperature...
MeteoMar Napoli previsioni 3 Aprile 2025
Teatro dei Piccoli: Macbeth in inglese e melodie infantili si...
Nanni Moretti ricoverato per un infarto: operato, รจ vigile e...
Giugliano, ferito in un agguato, finge la rapina: arrestati due...
FAZIOPENTHEATER 2024 – 2025: domenica 6 aprile in scena La...
Lavezzi crede nello Scudetto del Napoli: “Possono farcela, Conte รจ...
Compleanno con proposta di matrimonio per Giovanna Sannino, attrice di...
Castel Volturno, demolite 60 strutture abusive sul fiume Volturno
Antonio Galante nuovo responsabile del centro operativo della Dia Napoli
Arzano, atti intimidatori contro il giornalista Rubio: due boss di...
Trump lancia i dazi: le tariffe Paese per Paese
Napoli, operazione contro lo sfruttamento sessuale online dei minori: 15...
A Cercola la centrale del riciclaggio di auto, smontavano e...
Oroscopo di oggi 3 aprile 2025 segno per segno
Casavatore, il Commissario Lucchese si congratula con una cittadina
Lavori notturni sulla A2 Diramazione Napoli: chiusura della galleria Seminario
Secondigliano, controlli straordinari della Polizia: denunce, sequestri e sanzioni
Casavatore, elezioni comunali: partiti in stallo
Napoli, evade dai domiciliari e aggredisce gli agenti: arrestato 26enne...
Calciomercato Napoli
Sherlock I’m Not Holmes: Luca Varone porta in scena al...
La scrittrice Simona Laurenza ospite al Liceo Manzoni di Caserta
Rosaria di Davide Iodice in scena al Nostos Teatro
Bacoli, minacce al presidente del parco dei campi Flegrei: auto...
Colpo di scena: chiesta la revoca della confisca del “Castello...
Autismo, la Regione Campania scommette sul terzo settore: 79 progetti...
Caso Paciolla, i genitori chiedono: “Riconoscete la morte di Mario...
Aversa, controlli straordinari dei Carabinieri: nove denunce per furto, evasione...
Benevento, fatture false e frode fiscale: sequestro da 450mila euro...

L’Osapp chiede di istituire servizi Antidroga nelle carceri italiane

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Osapp: Istituire nelle carceri appositi Servizi Antidroga per contrastare l’ingresso e il traffico di stupefacenti all’interno dei penitenziari, e anche le morti per overdose tra i detenuti.

Lo chiede il sindacato autonomo della polizia penitenziaria Osapp con una lettera alla ministra della giustizia Marta Cartabia e al capo del Dap Bernardo Petralia affinche’ diano disposizioni ai direttori delle carceri di organizzare questi servizi di prevenzione.

Ad avviso dell’Osapp, e’ “opportuno richiamare l’attenzione delle Autorita’ politiche del Dicastero della Giustizia e dell’Amministrazione penitenziaria centrale sugli eventi critici che riguardano i sequestri di droga in ambito penitenziario per rammentare che sullo Stato e, quindi, sull’Amministrazione penitenziaria, incombono gli obblighi” per la tutela “della vita degli individui, mediante l’adozione di ogni misura appropriata di natura preventiva per salvaguardare la vita di coloro che si trovano sotto la sua giurisdizione”.

“Ne discende la necessita’ di prevenire e contrastare il fenomeno delle piazze di spaccio in ambito carcerario, posto che il traffico di sostanze stupefacenti (in un contesto di legalita’ e di rieducazione finalizzate al reinserimento sociale) oltre che essere indice della perpetuazione di gravi reati, costituisce un fattore di rischio per l’incolumita’ dei detenuti i cui decessi, peraltro, vengono spesso valutati in termini di responsabilita’ del personale di Polizia Penitenziaria”, rileva il segretario dell’Osapp Leo Beneduci.

“Si ritiene che la prevenzione e il contrasto dell’ingresso di droga – prosegue la nota – sia indifferibile e postuli l’istituzione di un qualificato Servizio Antidroga che avrebbe il pregio di restituire sicurezza e legalita’ al sistema e di scongiurare morti da overdose spesso determinate dal diverso principio attivo in ogni piazza di spaccio (ad es. quelle di Napoli sono molto piu’ pesanti rispetto ad Avellino e quindi in caso di trasferimenti di detenuti da una piazza ‘leggera’ a quella ‘pesante’ il rischio overdose e’ tutt’altro che improbabile)”.

“Sul piano della giurisprudenza della Corte Europea si rileva che sullo Stato incombe una obbligazione di mezzo e, quindi, anche in ambito penitenziario e, forse, soprattutto in ambito penitenziario, si deve profondere ogni sforzo per la prevenzione e il contrasto del traffico di droga attraverso servizi specializzati, per scongiurare i decessi e, assai spesso, le connesse attivita’ delle organizzazioni criminali in carcere”, conclude l’Osapp.


Articolo pubblicato il giorno 28 Agosto 2021 - 20:03


ULTIM'ORA

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache รจ in caricamento