#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 18 Gennaio 2025 - 23:39
8.7 C
Napoli

Incendi Campania maglia nera, anticipazione dati Ecomafia 2021 di Legambiente

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

La Campania nel 2020 maglia nera a livello nazionale con +43% del numero dei fenomeni incendiari in tutto il territorio regionale , come rivelano i nuovi dati elaborati da Legambiente in un’anticipazione del rapporto Ecomafia 2021.

PUBBLICITA

Tra incendi dolosi, colposi e generici, lo scorso anno in Campania sono stati percorsi dalle fiamme 4.326 ettari di superficie boscata e non boscata: 705 i reati accertati (+43%) pari al 16,7% del totale nazionale , 53 le persone denunciate per incendio doloso e colposo (erano 34 nel 2019), 5 quelle arrestate e 4 sequestri effettuati . A livello nazionael Ben lโ€™82% della superficie bruciata e il 54,7% dei reati si concentrano tra Campania, Sicilia, Calabria e Puglia. La classifica provinciale degli incendi scoppiati nel 2020 vede a livello nazionale la Provincia di Salerno al secondo posto per numero di reati accertati : 335 tra incendi dolosi, colposi e generici superata solo da Cosenza. Sesta posizione per la Provincia di Avellino con 161 reati.

E secondo i primi dati della Protezione Civile della Campania, per quest’anno la situazione non migliore: ai primi di agosto erano giร  735 gli incendi che dal 15 giugno, data in cui รจ iniziato il periodo di massima pericolositร , hanno interessato il territorio regionale.

โ€œSecondo i dati delle forze dell’Ordine- commenta Mariateresa Imparato, presidente Legambiente Campania- solo il 2% dei roghi ha una causa naturale, il resto sono provocati dallโ€™uomo, e piรน della meta (57,4%) sono dolosi. Il reato di incendio boschivo รจ molto grave, con pene fino a 10 anni, anche 15 in caso di danno permanente. Resta perรฒ sostanzialmente impunito โ€” osserva Mariateresa Imparato di Legambiente- ed รจ necessario di contestare nei casi piรน gravi anche il disastro ambientale. Parallelamente occorre piรน prevenzione a tutti i livelli a partire dallโ€™informazione e dalla collaborazione dei cittadini, ma anche investimenti in uomini, mezzi e tecnologie innovative. Serve inoltre verificare se tutta la filiera istituzionale e le responsabilitร  disegnate dalla legge quadro sugli incendi boschivi, la 353/2000, funziona e se viene applicata a dovere anche dopo il passaggio delle competenze dellโ€™ex Corpo Forestale dello Stato ai Carabinieri e ai Vigili del Fuoco.

Legambiente chiede la completa ed effettiva attuazione della legge 353 del 2000, dedicata proprio agli incendi boschivi, che prevede, insieme al delitto di incendio boschivo doloso (423 bis del Codice penale), vincoli molto stringenti per le aree attraversate dal fuoco: 15 anni senza cambiamenti nella classificazione dei terreni, boschivi o a pascolo; 10 anni di divieto di edificazione; 5 anni in cui sono vietate anche le piantumazioni di nuovi alberi con risorse pubbliche, tranne eccezioni stabilite dal Ministero dell’Ambiente. Un sistema di vincoli che rispecchia alcune delle cause principali degli incendi dolosi e che, per essere efficace, richiede da parte di tutti i Comuni l’aggiornamento del Catasto delle aree incendiate.


Articolo pubblicato il giorno 6 Agosto 2021 - 19:36


facebook

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento