Oggi e’ il giorno in cui il governo dara’ la linea sul green pass, che da domani diventera’ obbligatorio per alcune attivita’ al chiuso.
In giornata e’ prevista a Palazzo Chigi la cabina di regia con i vertici del Cts, Franco Locatelli e Silvio Brusaferro, assieme ai capi delegazione dei partiti. Poi la palla passera’ al Consiglio dei ministri, il cui scopo e’ quello di mettere a punto un nuovo decreto con le regole sul certificato verde.
Tra le questioni piu’ spinose, l’obbligatorieta’ di vaccinazione del personale scolastico per garantire alla scuola una ripartenza in presenza e in sicurezza. Ieri la Piattaforma nazionale-DGC per l’emissione delle Certificazioni verdi COVID-19, registrava 61 milioni di certificazioni verdi emesse dal suo avvio, con quasi 48,3 milioni di queste gia’ scaricate dai cittadini attraverso i diversi canali.
Ma di cosa si tratta nello specifico?
Cos’e’ La Certificazione verde COVID-19 e’ richiesta in Italia per partecipare alle feste per cerimonie civili e religiose, accedere a residenze sanitarie assistenziali o altre strutture, spostarsi in entrata e in uscita da territori classificati in “zona rossa” o “zona arancione”.
Da domani sara’ l’unico lasciapassare per poter accedere alle seguenti attivita’:
servizi di ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per il consumo al tavolo, al chiuso;
spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi; musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;
piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attivita’ al chiuso;
sagre e fiere, convegni e congressi; centri termali, parchi tematici e di divertimento; centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attivita’ al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, compresi i centri estivi, e le relative attivita’ di ristorazione; attivita’ di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casino’;
concorsi pubblici.
Come si ottiene –
La Certificazione dovra’ attestare di aver fatto almeno una dose di vaccino oppure essere risultati negativi a un tampone molecolare o rapido nelle 48 ore precedenti oppure di essere guariti da COVID-19 nei sei mesi precedenti.
Chi e’ esentato –
La Certificazione verde COVID-19 non e’ richiesta ai bambini esclusi per eta’ dalla campagna vaccinale e ai soggetti esenti sulla base d’idonea certificazione medica.
Articolo pubblicato il giorno 5 Agosto 2021 - 08:14