Biologicamente: 5 giorni di seminari sulla buona agricoltura al Festival della Dieta Mediterranea. Dal 31 agosto al 4 settembre gli incontri sullโAgricoltura Biologica e Integrata certificata.
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Lโiniziativa rientra nel Programma di Sviluppo Rurale della Campania 2014/2020 FEASR.
Colmare la carenza di informazione per sostenere la sana agricoltura campana e gli operatori coraggiosi che si dedicano con sacrificio allโagricoltura biologica e a quella integrata certificata, alzando lโasticella della qualitร e della sostenibilitร . Ecco perchรฉ Biologicamente, lโiniziativa di promozione e divulgazione che rientra nel Programma di Sviluppo Rurale della Campania 2014/2020 (FEASR Misura 3 – Sottomisura 3.2 – Tipologia di intervento 3.2.1) fa tappa al Festival della Dieta Mediterranea di Pioppi (Pollica, SA), con un ciclo di seminari dal titolo โLa Dieta Mediterranea, la chiave per la sostenibilitร in agricolturaโ che partirร il prossimo 31 agosto e si concluderร il 4 settembre. Per 5 giorni ogni mattina dalle 10,30 alle 12,30 e ogni pomeriggio dalle 18,00 alle 20,00 presso il Salone di Palazzo Vinciprova verrร dato spazio ai seminari dal titolo: “La sostenibilitร nel piatto. Cosa stiamo mangiando? Biologico e Integrato con la della Dieta Mediterranea” e “Produrre da coltivazione biologica e da agricoltura integrata certificata: soluzioni e tecniche a basso impatto ambientale”.
Il progetto verrร illustrato il 31 agosto alle 18,00 nellโambito di un convegno di presentazione che si terrร nel Salone di Palazzo Vinciprova alla presenza del Sindaco di Pollica Stefano Pisani, con la partecipazione di Carmine Papace Presidente di TerrAmore e gli interventi di Demetrio Esposito Direttore commerciale TerrAmore, Valerio Calabrese Direttore del Museo Vivente della Dieta Mediterranea, Maria Manuela Russo Vicepresidente Ordine dei Tecnologi alimentari Campania e Lazio e Mariateresa Imparato Presidente Legambiente Campania.
Lโobiettivo degli incontri informativi รจ orientare alla produzione e al consumo del cibo, lavorare su una corretta educazione alimentare e su unโinformazione professionale, aiutare le realtร agricole a puntare sulla sostenibilitร , valorizzare le tipicitร e le produzioni locali. Una discussione che ha trovato nel Festival della Dieta Mediterranea il luogo migliore per ospitare la rassegna di incontri informativi con esperti del settore sui temi del biologico e dellโagricoltura integrata – certificata. โQuando parliamo di mangiar sano, non intendiamo solo un cibo prodotto in modo economicamente sostenibile ma anche socialmente e ambientalmente giusto – spiega Valerio Calabrese Direttore del Museo della Dieta Mediterranea – la nostra massima ambizione รจ che tutto il cibo che arriverร sulle nostre tavole provenga da un ciclo di vita naturale, da un ambiente non inquinato dallโuso di fertilizzanti, pesticidi e medicinali chimici di sintesi, dunque da unโagricoltura biologica o integrata certificataโ.
Il capitale naturale รจ la risorsa della Dieta Mediterranea.
Il progetto โBiologicamenteโ, si rivolge a produttori, trasformatori, rivenditori e consumatori, per sostenere il ritorno ad un’alimentazione piรน sostenibile e la diffusione di una cucina semplice, che rispetti gli ingredienti di stagione, della nostra terra, a chilometro zero, piรน ricca di qualitร nutritive e di prodotti che crescono e maturano allโaria aperta, alla luce del sole, in contesti sani e sicuri, lontano dalla mano delle multinazionali.
Lโobiettivo รจ far comprendere i vantaggi dellโassunzione di cibo salutare ottenuto con tecniche di coltivazione biologiche/integrate-certificate ma anche lavorare per un’agricoltura piรน verde, piรน efficiente e piรน equa, incoraggiando un migliore uso delle risorse naturali per affrontare il cambiamento climatico, salvaguardare la biodiversitร , promuovendo la ricerca, lโinnovazione e la condivisione delle conoscenze.
Articolo pubblicato il giorno 31 Agosto 2021 - 08:27