Maltempo in costiera amalfitana, interessata, nel primo pomeriggio, da una bomba d’acqua.
Disagi si registrano a Minori dove una pioggia torrenziale ha portato giu’ fango e pietre invadendo le strade, e ad Atrani dove il torrente Dragone e’ uscito dall’alveo. “Adesso – spiega all’AGI il sindaco di Minori, Andrea Reale – si stanno facendo gli accertamenti con l’elicottero dei vigili del fuoco per stabilire le cause, se sono franate macere o se collegate a frane gia’ note in localita’ Casa Rossa di Ravello”.
Il primo cittadino ricorda che “il Comune di Minori ha predisposto, con Vera Corbelli dell’Autorita’ di Bacino distrettuale dell’Appennino meridionale, uno studio particolareggiato, partito gia’ otto mesi fa, per poter stabilire quali sono le condizioni per convivere con il rischio colata fango che investe Minori. Contiamo di finire in brevissimo tempo questo studio e poi essere finanziati per un piano di preallertamento e monitoraggio con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza”.
Anche ad Atrani problemi. “Abbiamo avuto una semialluvione”, dice all’AGI il primo cittadino Luciano De Rosa Laderchi, chiarendo che, per la pioggia battente, “il fiume Dragone e’ uscito dall’alveo, e’ sceso per via dei Dogi, che intanto avevamo gia’ provveduto a sgomberare dalle auto parcheggiate perche’ ai primi segnali abbiamo subito allertato il paese e la strada era vuota e l’acqua e’ potuta scendere”.
Ora, ci sono detriti che si sta provvedendo a rimuovere. Non si registrano feriti, ma solo qualche allagamento. “Abbiamo suonato l’allarme con la sirena nei tempi – aggiunge – a settembre, in occasione dell’anniversario dell’alluvione del 2010, l’arco della Marina sara’ intitolato a Francesca Mansi, la ragazza che perse la vita in quell’occasione. In suo onore verra’ scoperta un’opera a forma di sirena”. A Ravello, si registra qualche piccolo smottamento, ma si e’ gia’ al lavoro per rimuovere i detriti dalle strade.
Articolo pubblicato il giorno 26 Agosto 2021 - 20:16