Un nuovo allarme e una nuova preoccupazione sulla variante Delta arriva dagli Stati Uniti.
La variante delta del Covid 19 sembra causare malattie più gravi delle varianti precedenti e si diffonde facilmente come la varicella. Lo rileva uno studio del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) contenuto in un documento interno pubblicato dal Washington Post.
Nel documento si fa riferimento ad una combinazione di dati ottenuti di recente, ancora non pubblicati, che mostrano che gli individui vaccinati infettati dalla variante Delta possono essere in grado di trasmettere il virus facilmente come quelli che non sono vaccinati.
Le persone vaccinate infettate con la variante Delta hanno cariche virali misurabili simili a quelle che sono non vaccinate e infettate con la variante.
Proprio questi dati hanno indotto il Cdc a rivedere le norme di comportamento per le persone vaccinate, reintroducendo nei giorni scorsi l’obbligo dell’uso della mascherina nei luoghi chiusi. Il documento sarà diffuso oggi dalle autorità sanitarie americane.
“Credo che le persone debbano comprendere che non stiamo gridando al lupo al lupo. E’ una questione seria – ha detto alla Cnn il direttore del Cdc, Rochelle Walensky, confermando quanto riportato dal Washington Post – è uno dei virus più trasmissibili che conosciamo. Morbillo, varicella, questo”.
Nella presentazione, sotto forma di slide, si lancia dunque un appello al governo: bisogna cambiare messaggio e riconoscere come “la guerra e’ cambiata”.
Lo studio del CDC evidenzia, inoltre, che con la variante del virus in circolazione il rischio per gli anziani di finire in ospedale o morire rispetto ai piu’ giovani e’ maggiore indipendentemente se si e’ vaccinati o meno. Un’altra stima dello studio afferma che ci sono 35.000 infezioni sintomatiche a settimana tra i 162 milioni di americani vaccinati.
Articolo pubblicato il giorno 30 Luglio 2021 - 08:16