Gli operai della Whirlpool di Napoli hanno attuato un’altra forte e clamorosa forma di protesta dopo la procedura di licenziamento collettivo annunciata dalla multinazionale americana.
Da stamane le tute blu Whirlpool sono al molo Beverello, dove hanno bloccato le partenze di traghetti e aliscafi diretti verso le isole.
Prima hanno occupato il porto turistico di Napoli, sfilando in corteo lungo il molo Beverello. Si sono ritrovati in piazza Municipio alle spalle di Castelnuovo e, dietro lo striscione a fondo blu con la scritta bianca “Whirlpool Rsu Napoli”, hanno occupato il molo da dove ci si imbarca per le isole del Golfo. Le immancabili magliette “Whirlpool Napoli non molla” e lo slogan scandito gia’ tante volte
“La gente come noi non molla mai”. Dopo aver occupato giovedì scorso- come ricorda Dire-la stazione centrale di Napoli, i lavoratori dello stabilimento di via Argine, per i quali la multinazionale ha avviato le procedure di licenziamento, chiedono al Governo di intervenire per evitare la chiusura dell’azienda che produceva lavatrici di alta gamma.
“Ennesimo atto dimostrativo dei lavoratori che non mollano – afferma Antonio Accurso, segretario generale aggiunto Uilm Campania – e che continueranno a manifestare con creativita’ e determinazione per fare ritirare i licenziamenti alla multinazionale. Il tempo stringe e il Governo che ha sbloccato i licenziamenti deve porre rimedio a questa situazione. Noi lotteremo fino ad una soluzione che ristabilisca la validita’ degli accordi siglati e una prospettiva industriale seria per i lavoratori”.
Articolo pubblicato il giorno 26 Luglio 2021 - 11:14