E un Napoli che fa spellare le mani e strabuzzare gli occhi dalla felicità a Luciano Spalletti quello visto oggi a Monaco contro il Bayern.
Vetrina di lusso per la prima amichevole internazionale degli azzurri che all’Allianz Arena di Monaco di Baviera battono 3-0 il Bayern con una doppietta messa a segno da Osimhen nella ripresa, nel giro di soli due minuti, e con un gol di Machach nel finale.
La gara, inevitabilmente e pesantemente condizionata dalle numerosissime assenze in entrambe le formazioni, rappresenta piu’ che altro un buon allenamento. Il risultato, pur prestigioso per il valore dell’avversario e per essere stato ottenuto a casa dei tedeschi (anche se una buona parte degli diecimila spettatori presenti sugli spalti dell’ Allianz Arena e’ rappresentato da sostenitori della squadra di Spalletti), e’ importante soprattutto perche’ da’ morale agli azzurri e mostra i segni del lavoro dell’allenatore in questa prima fase della stagione.
Quel che piu’ conta poi sono le indicazioni, quasi tutte positive, che la gara fornisce all’allenatore dei partenopei. Il dati piu’ significativi sono fondamentalmente l’ottima tenuta della difesa, nella quale Manolas e Koulibaly, in particolare, dimostrano di aver gia’ raggiunto un buon livello di forma e la concretezza di Osimhen, autore di una doppietta che ne evidenzia, ancora una volta, l’efficacia nei momenti decisivi della partita. Indicazioni molto positive, per la verita’, arrivano anche da Ounas che entra a meta’ della ripresa ed e’ autore dei due assist determinanti per Osimhen che li trasforma in gol con altrettante conclusioni rasoterra in diagonale.
L’attaccante franco-algerino, pero’, e’ costretto ad uscire dal campo subito dopo, a seguito di un infortunio a un piede determinato da una entrata molto dura di Richards. Quando mancano cinque minuti al termine della partita un’azione personale di Machach, appena entrato sul terreno di gioco, da’ alla vittoria un aspetto ancor piu’ rotondo e convincente. Il tiro in diagonale del francese dal limite dell’area di rigore e’ imparabile e anche di grande effetto.
Complessivamente il Bayern tiene il predominio del gioco, ma non riesce a creare mai occasioni da gol. La difesa del Napoli, protetta ai limiti dell’area di rigore dal filtro di Lobotka ed Elmas e dall’efficace impegno sulla fasce di Malcuit e Mario Rui, non va mai in affanno e il portiere Contini e’ costretto a intervenire soltanto in un paio di occasioni in tutta la partita.
Gli uomini di Spalletti quando possono sono incisivi in attacco dove i centrocampisti cercano sempre di sfruttare la profondita’ che offrono gli scatti imperiosi di Osimhen. Nella ripresa il Bayern cala vistosamente e il Napoli riesce a dare maggior concretezza alle proprie azioni fino a trovare le tre reti che sanciscono una vittoria prestigiosa.
Articolo pubblicato il giorno 31 Luglio 2021 - 19:20