Movida violenta a Somma, il sindaco chiede l’intervento del Prefetto
Salvatore Di Sarno sindaco di Somma Vesuviana scrive una lettera al Prefetto di Napoli per chiedere presenza delle Forze dell’Ordine in orari serali ed anche notturni. “Somma è passata dalle zero telecamere delle passate amministrazioni alle attuali 24. Pronto a valutare anche l’applicazione del Daspo Urbano”.
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Movida violenta a Somma
“Ho appena inviato una lettera al Prefetto di Napoli, Marco Valentini e ricordo ai nostri cittadini che proprio il Prefetto non molto tempo fa si è recato in visita a Somma Vesuviana. Lo stesso controllo del territorio è stato molto evidente in questi mesi con continui pattugliamenti da parte delle Forze dell’Ordine. Al Prefetto ho chiesto una maggiore presenza serale ed in particolare il Sabato e la Domenica e soprattutto nei luoghi della movida che come ben sappiamo sono il Casamale, Via Aldo Moro, Via Roma, Via Milano.
Movida violenta a Somma
Somma Vesuviana però ha un territorio molto esteso e dunque è necessaria la presenza di Forze dell’Ordine anche nelle zone periferiche. Quanto è accaduto qualche giorno fa con l’accoltellamento di un minore è un fatto davvero grave. Somma è passata dalle zero telecamere delle passate Amministrazioni alle attuali 24 installate dall’attuale Amministrazione Comunale.
Inoltre abbiamo chiesto il finanziamento per altre 30 telecamere. Sono pronto a valutare anche l’ applicazione eventualmente Daspo Urbano soprattutto qualora dovessero ripetersi tali eventi. Credo però che controllo e telecamere non bastino. E’ necessario avere una prevenzione sociale sul territorio, lavorare sulle relazioni e sui valori. In questo penso che la cultura abbia un ruolo centrale”. Lo ha affermato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana nel napoletano.
Articolo pubblicato il giorno 13 Luglio 2021 - 14:10