<span style="font-size: 1.21429rem">Sono cinque i film italiani in concorso alla 78esima Mostra del Cinema di Venezia, in programma dal primo all’11 settembre.
Titoli di grandi autori italiani molto attesi: “È stata la mano di Dio“, del premio Oscar Paolo Sorrentino, la storia di Fabietto (Filippo Scotti), un ragazzo nella tumultuosa Napoli degli anni Ottanta, una vicenda costellata da gioie inattese, come l’arrivo della leggenda del calcio Diego Maradona, e una tragedia altrettanto inattesa. Nel cast Toni Servillo, Teresa Saponangelo e Luisa Ranieri.
“Qui rido io” di Mario Martone sulla vita del grande attore comico e commediografo della Napoli dei primi del ‘900 Eduardo Scarpetta intepretato da Toni Servillo.
“Freaks Out” di Gabriele Mainetti con Claudio Santamaria e Pietro Castellitto, attesa seconda prova del regista di “Jeeg Robot”, questa volta alle prese con quattro personaggi da circo in bilico tra l’avventura e la Storia.
“Il buco” di Michelangelo Frammartino sulla missione di un gruppo di speleologi che nell’agosto del ’61 scopre all’interno dell’altopiano calabrese una delle grotte più profonde del mondo.
E poi “America Latina“, un thriller dei fratelli Damiano e Fabio D’Innocenzo con protagonista ancora una volta Elio Germano.
Un altro lungometraggio italiano, questa volta fuori concorso, chiuderà la Mostra: è “Il bambino nascosto“, diretto da Robert Andò con Silvio Orlando.
Articolo pubblicato il giorno 26 Luglio 2021 - 17:54