In poco più di 10 giorni è un boom di visite e un grande successo per Luca Il Sole di Notte all’anagrafe è Luca Di Stefano, 32 anni, ha iniziato a vendere pesce a bordo di un’Ape car a 18 anni tra le strade di Sant’Antimo, i suoi miti sono Gigi D’Alessio e Biagio Izzo. Suo padre dipingeva ritratti, da qui il nome della sua bottega: Pescheria degli Artisti.
Ieri sera ha raccontato in diretta a Sky come è nata la storia mentre era collegato con il bomber della Nazionale , Ciro Immobile che ha spiegato che quella è la canzone preferita da Gigio Donnarumma e che in breve tempo e diventata la hit di tutta la squadra grazie al carisma di trascinatore di Lorenzo Insigne e dello stesso Immobile. E da ieri sera tutti i giornali e le agenzie di stampa hanno cercato e intervistato Luca che ha raccontato a tutti la stessa storia e di come abbia pianto dalla gioia quando si è reso conto del successo.
“E’ un’emozione grande, grandissima, ancora non riesco a spiegarla. Lo ammetto, la prima volta che ho visto il video degli azzurri che cantavano la mia canzone all’uscita dell’aeroporto non ce l’ho fatta e ho pianto”. Dalla vittoria contro il Galles in poi, ogni vittoria dell’Italia è stata celebrata dai calciatori cantando “ma quale dieta, me piacene ‘e purpette”, ritornello della canzone di Luca Il Sole di Notte.
“E’ una grande soddisfazione – racconta il cantante neomelodico – i napoletani Insigne, Immobile e Donnarumma hanno portato la mia canzone in giro per l’Italia e per l’Europa e questa è la mia gioia più grande”. Un successo impensabile per il cantante di Sant’Antimo, la cui carriera artistica è nata sul luogo di lavoro, la Pescheria degli Artisti nel centro del piccolo comune a nord di Napoli: un nome che è un tributo al padre, “maestro d’arte”, fonte d’ispirazione per le prime canzoni.
“Sono nate quasi per scherzo – spiega – come marketing per la pescheria. Abbiamo pubblicato i video sui social e hanno avuto successo, da lì sono arrivate le prime chiamate e ho iniziato ad esibirmi a comunioni e battesimi, ma partecipo anche a spettacoli ed eventi”.
Fino ad arrivare a “Ma quale dieta”, scritta insieme all’amico Ciro Renna e pubblicata solo qualche mese fa, un’ode al mangiare con citazioni di polpette, cotolette e spuntini pomeridiani da ripetere già alle 7 di sera. “Me lo sentivo che sarebbe stata un successo – confessa Luca Il Sole di Notte – per un motivo molto semplice: la canzone parla di cibo e il cibo piace a tutti. Come diceva Mario Merola: è bello ‘o magnà”.
E ora che la canzone è diventata famosa e il suo ruolo di portafortuna della Nazionale di Roberto Mancini è riconosciuto dall’Italia intera, il desiderio di Luca è poter incontrare i neo campioni d’Europa: “Sarebbe una grandissima soddisfazione, spero di incontrarli per potermi complimentare da vicino con loro”.
Benevento.E' morto in un incidente stradale Christian Alberto Salierno, 33 anni allenatore di Rugby. L'incidente… Leggi tutto
Picchia il complice dell’assassino del figlio e finisce sotto processo con gli amici Oggi Giuseppe… Leggi tutto
Un giovane truffatore di Napoli è stato arrestato a Ferrara dalla polizia mentre tentava di… Leggi tutto
Ora c'è un nome e un movente, anzi più di uno. Ad uccidere il sindaco… Leggi tutto
Ecco l'oroscopo dettagliato per oggi, 22 novembre 2024, con le previsioni dello zodiaco segno per… Leggi tutto
InpsServizi S.P.A., società in house di INPS, è stata recentemente colpita da un attacco ransomware… Leggi tutto