Politica Campania

M5S Muscarà: “Nessuno vuole i rifiuti di Agrimonda, livelli cancerogeni troppo alti”

Condivid

M5S, Muscarà: “Nessuno vuole i rifiuti di Agrimonda, livelli cancerogeni troppo alti”

Sopralluogo della segretaria della Commissione regionale Ambiente nel sito dell’ex fabbrica di fitofarmaci: “Esalazioni continue che bruciano la gola, qui si vive da 26 anni su una bomba ecologica”

M5s Muscarà

“Nessuno vuole i veleni di Agrimonda. Dopo 26 anni dall’incendio che distrusse la fabbrica di produzione di fitofarmaci, gli abitanti dei comuni di Marigliano e Mariglianella sono ancora costretti a vivere su una bomba ecologica, respirando miasmi e olezzi che col caldo dell’estate diventano ogni giorno più insopportabili. Nonostante le battaglie portate avanti in questi anni in Consiglio regionale e le misure di sicurezza approntate a salvaguardia dei residenti, Agrimonda resta l’immagine di uno dei più gravi disastri ambientali della Campania con il quale centinaia convivono da decenni.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: M5S, Muscarà: “La Regione Campania acquisterà il Monte della Pietà”

A frenare la rimozione dei materiali pericolosi ancora presenti nel sottosuolo, stando a quanto ipotizzato dal presidente dell’associazione Medici per l’Ambiente Antonio Marfella, sarebbe il rifiuto opposto dalle altre regioni ad accoglierli nei loro siti per i gravissimi cancerogeni che sono stati certificati”. Lo ha dichiarato la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle e segretaria della Commissione regionale Ambiente Maria Muscarà, a conclusione di un sopralluogo nel sito che ospitava la ex fabbrica di fitofarmaci.

M5s Muscarà

“Ad aggravare la situazione– ha proseguito Muscarà – il distacco del telo montato nei mesi scorsi per impermeabilizzare il terreno, con l’effetto di diffondere nell’aria una puzza che ancora oggi brucia la gola e costringe i residenti e vivere tappati in casa. Continuerò a battermi perché la Regione Campania, con l’Arpac, riprenda il monitoraggio dei livelli di inquinamento e dei suoi effetti sulla salute degli abitanti. Bisogna individuare una soluzione al più presto e metterla in atto. Non possiamo consentire che mentre il medico, da ben 26 anni, studia la cura, il paziente sia già morto”.


Articolo pubblicato il giorno 7 Luglio 2021 - 14:28

A. Carlino

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania Da sempre attento osservatore della società e degli eventi. Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.

Pubblicato da
A. Carlino

Ultime Notizie

Controlli a Pomigliano, sequestrati cento chili di alimenti

Cento chili di prodotti alimentari sequestrati e sanzioni per 1500 euro: è questo il bilancio… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 15:50

Il regista Enzo d’Alò e Il Muro del Canto chiuderanno il Linea d’Ombra Festival domani

Il festival Linea d'Ombra giunge al termine della sua 29esima edizione con un evento speciale… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 15:49

Trema il mondo ultras: si è pentito Andrea Beretta, capo della curva Nord dell’Inter

Il mondo degli ultras è scosso, e non solo a Milano: Andrea Beretta, capo ultrà… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 15:41

Giugliano, denunciato il pusher minorenne della movida

A Giugliano in Campania, i Carabinieri hanno intensificato i controlli durante la movida serale, iniziando… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 15:19

Salerno, in giro senza assicurazione: sequestrate 3 auto nel Cilento

Una vasta operazione di controllo del territorio è stata condotta nella serata di ieri dai… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 15:12

Jabil, vertenza ad un bivio: decisiva l’assemblea in fabbrica

Marcianise.  Con l'assemblea convocata dai sindacati per lunedì 18 novembre, arriva ad un passaggio fondamentale… Leggi tutto

15 Novembre 2024 - 15:05