I primi ad esibirsi al “Cinquanta – Spirito Italiano”, il 25 luglio, saranno lo Studio Murena. Il progetto nasce a Milano nel 2018 da cinque talentuosi musicisti del conservatorio: Amedeo Nan (chitarra elettrica), Maurizio Gazzola (basso elettrico), Matteo Castiglioni (tastiere e synth), Marco Falcon (batteria) e Giovanni Ferrazzi (elettronica, sampler).
Giovedì 29 luglio, invece, sarà la Banda Maje assieme a Tonico ’70. Nati sotto il sole della “Salifornia” e cresciuti a pane, funk e sceneggiate, la Banda Maje è una family più che una semplice band: un numero sempre liquido di componenti al suo interno in cui tutti suonano tutto, un luogo fisico e mentale che è lo scenario perenne dentro cui si muove la loro musica e che risponde alla città di Salerno.
La programmazione live di “Cinquanta” è potente ed esaltante per un cocktail bar poliedrico, dove poter trascorrere tutte le fasi della giornata, dalla colazione al dopo cena con un servizio professionale in un ambiente casual, informale.
Ma soprattutto è un progetto giovane pensato da giovani. L’obiettivo è quello di rendere innovativo e moderno il concetto del “bar all’italiana”, uno degli stili più esaltati al mondo.
Filosofia del progetto è dare spazio, fiducia e soprattutto un futuro in questo territorio a tanti ragazzi che si sono formati lontano dalle proprie radici. Sono diversi, infatti, i cervelli di ritorno protagonisti.
Un progetto ambizioso che si è sviluppato proprio durante una crisi epocale come quella legata all’ emergenza Covid-19. Credere nelle potenzialità del proprio territorio d’origine, nonostante una profonda crisi economica generale, è la vera scommessa.
Per vincerla, i due giovani titolari si sono affidati ad uno staff con un’età media di circa 30 anni. Scoprire Cinquanta, quindi, è stringere la mano a un nuovo amico, nel tuo quartiere dei ricordi. Può portarti lontano raccontando le sue storie ma rimane legato alle tradizioni della sua terra.
Articolo pubblicato il giorno 21 Luglio 2021 - 11:11