Caserta. Incendio nella fabbrica di caffè: pompieri ancora al lavoro. Trovate anomalie nel sistema antincendio poiché sprovvisto di un generatore ed in un contenitore di Gpl
Una nube nera densa e maleodorante, l’aria irrespirabile e ancora fiamme. A San Marco Evangelista proseguono le operazioni di spegnimento del vasto incendio verificatosi presso la ditta Cida di via delle Industrie.
Oltre 25 unità di personale dei vigili del fuoco dei distaccamenti di Piedimonte Matese, Aversa e Marcianise che, con l’ausilio di 3 autobotti provenienti da Caserta, Aversa e Napoli, lavorano incessantemente da oltre 12 ore per placare il rogo. I caschi rossi stanno intervenendo su tre fronti dell’imponente struttura di torrefazione, con alcuni punti inaccessibili che rendono difficoltose le operazioni di spegnimento.
Dai primi riscontri effettuati dalla polizia giudiziaria dei vigili del fuoco del Capoluogo e dai carabinieri della stazione di San Nicola La Strada titolari delle indagini, sono emerse anomalie all’interno della fabbrica di caffè. Il sistema antincendio non è entrato in funzione poiché sprovvisto di un generatore di corrente separata.
Le fiamme, divorando l’impianto elettrico, non hanno consentito che le pompe idriche dell’antincendio entrassero in funzione. Altra anomalia riscontrata è stata la presenza di una bombola gpl di circa 10.000 litri recintata e confinante con la sede stradale, ma sprovvista di qualsiasi requisito di sicurezza concernente il distanziamento.
Gustavo Gentile
Articolo pubblicato il giorno 27 Luglio 2021 - 09:23