Barcellona e Tottenham su Insigne dopo le dichiarazioni del presidente del Napoli
Barcellona e Tottenham su Insigne mostrando il proprio “interesse” per l’esterno azzurro, viste le prestazioni all’Europeo di calcio. Il nome di Insigne, secondo quanto riportato dal tabloid inglese “Sun”, sarebbe sul taccuino delle due big che possono approfittare della scadenza del contratto fissata per giugno 2022, almeno per il momento.
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Barcellona e Tottenham su Insigne
Barcellona e Tottenham su Insigne
Oltre ai problemi legati al rinnovo di Insigne ed all’infortunio di Mertens, il Napoli continua a lavorare anche sul mercato in entrata per regalare qualche acquisto, seppur “low cost”, al tecnico Luciano Spalletti. La società partenopea, secondo la Gazzetta dello Sport, starebbe seguendo il profilo di Florian Grillitsch, centrocampista e numero 10 dell’Hoffenheim e della nazionale austriaca.
Barcellona e Tottenham su Insigne
Il contratto del 25enne scade nel 2022: per questo motivo si potrebbe tentare un colpo al ribasso rispetto alla valutazione dei tedeschi, che si aggira intorno ai 15 milioni di euro. Nei prossimi giorni potrebbe arrivare una prima offerta ufficiale: l’idea del ds Giuntoli è quella di trattare sulla base di una cifra intorno agli 8 milioni di euro.
Adesso è ufficiale: Achraf Hakimi è un nuovo giocatore del Paris-Saint Germain. Visite mediche effettuate, contratto firmato e prima foto con la maglia dei francesi: l’annuncio del PSG è arrivato nel pomeriggio di oggi, seguito da un tweet di ringraziamento dell’Inter. Confermate le cifre dell’affare: 60 milioni di euro garantiti come base, ai quali si aggiungono 8 milioni di bonus “facilmente raggiungibili” e 3 “più difficili”. Giornata di ufficialità in casa Inter, che poco prima aveva annunciato il rinnovo di Aleksandar Kolarov per un altro anno, fino al 2022.
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Il Milan punta tutto sul rinnovo di Franck Kessie, per evitare situazioni simili a quelle già accadute con Donnarumma e Calhanoglu. Una volontà assoluta, da entrambe le parti: a confermarlo lo stesso agente del giocatore, che intervistato dalla Gazzetta dello Sport ha scherzato dicendo “solo un colpo di Stato può mandar via il Presidente (soprannome del centrocampista) dal Milan”.
Il contratto dell’ivoriano scade nel 2022: al suo caso si sono già interessate diverse squadre di Premier League, ma la priorità di Kessie restano i rossoneri. In caso di offerta da 6 milioni di euro annui il rinnovo sarebbe automatico: i dirigenti Maldini e Massara, però, offrono ancora una cifra inferiore. Trattative in corso: l’impressione è che per arrivare alla fumata bianca ci vorrà ancora tempo.
Vincenzo Scarpa
Articolo pubblicato il giorno 6 Luglio 2021 - 20:06