Operatori del 118 aggrediti a Napoli da un paziente sotto l’effetto di stupefacenti
Ennesima aggressione al personale sanitario del 118. Come raccontato dalla pagina Facebook dell’associazione “Nessuno tocchi Ippocrate”, nella serata del 6 luglio la postazione 118 della Ferrovia viene allertata per la presenza di un paziente agitato dopo aver fatto uso di sostanze stupefacenti sui binari della stazione Garibaldi a Napoli.
Qualche minuto dopo aver messo il soggetto in ambulanza quest’ultimo aggredisce il medico procurandogli una ferita lacero contusa in regione temporale ed inizia a lanciare, all’indirizzo dei soccorritori, i vari presidi presenti all’interno dell’ambulanza.
Il paziente viene contenuto dalla polizia e trasportato all’Ospedale del Mare mentre l’equipaggio porta a termine l’intervento.
“Esprimiamo la nostra solidarietà la nostra profonda ammirazione per il personale sanitario che nonostante le continue aggressioni e minacce porta vanti con tenacia e professionalità il proprio lavoro, assolutamente indispensabile.
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Oltre alle parole, però, servono fatti concreti per tutelare gli operatori sanitari continuamente in balia dei violenti e dei criminali, per questo chiediamo di attuare un piano che possa garantire l’incolumità di medici ed infermieri e tenere la violenza fuori dalle strutture sanitarie, cominciando a prevedere presidi fissi di polizia nei pronto soccorso” si è così espresso il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli
Articolo pubblicato il giorno 7 Luglio 2021 - 11:50