Avrebbero violentato una minore: indagati due calciatori 18enni del Messina.
Sono finiti nel mirino della magistratura, come scrive oggi la Gazzetta del Sud, Clemente Crisci, originario di Maddaloni in provincia di Caserta e Carmine Cretella di Napoli, entrambi maggiorenni all’epoca dei fatti, che militano nell’Acr Messina in Serie D.
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I fatti contestati sarebbero avvenuti in pieno lockdown, nel novembre del 2020. Il sostituto procuratore Roberta La Speme, che ha coordinato le indagini dei carabinieri, ha emesso nei loro confronti un avviso di conclusione delle indagini preliminari con l’accusa di violenza sessuale, aggravata dalla minore eta’ della vittima. L’inchiesta era stata aperta dopo la denuncia presentata ai carabinieri dal padre della ragazza.
Le indagini dei carabinieri puntano anche a identificare una terza persona che sarebbe rimasta coinvolta nella vicenda. Militari dell’Arma hanno sentito piu’ volte la vittima e anche i suoi familiari, per ricostruire la vicenda. La ragazzina, fortemente scossa, e’ stata piu’ volte sentita con le cautele del caso e nel rispetto di quello che prevede la normativa in materia di abusi a minorenni, sul piano delle garanzie alla vittima.
Sono stati ascoltati anche i familiari, perche’ proprio ad uno di loro la ragazzina avrebbe fatto delle confidenze che hanno poi fatto scattare l’allarme, sfociato nella denuncia. I ruoli avuti dai due calciatori sono chiari per la Procura e la posizione di Crisci sarebbe piu’ marcata e grave rispetto a quella del suo compagno di squadra Cretella. (r.f.)
Articolo pubblicato il giorno 5 Giugno 2021 - 11:44