L’ultimo Report Digitale pubblicato da Hootsuite ci dà informazioni importanti e interessanti rispetto ai comportamenti che ha l’uomo in materia di tecnologie e connessioni a internet. Anche l’Italia è stata inserita nell’analisi e un dato balza subito all’occhio, ed è quello del numero di smartphone, che supera del 128% quello degli abitanti: 76 milioni contro 59 milioni di residenti sulla penisola italiana. Uno degli elementi che ha maggiormente influito sulla crescita della digitalizzazione è sicuramente l’intrattenimento, che ha reso ogni smartphone, laptop o tablet uno schermo per vedere film e serie tv, seguire una ricetta oppure fare un corso di aggiornamento, o giocare come su rabona casinò fra poker e altri giochi sia d’azzardo che non.
Oltre 50 milioni gli italiani connessi, 35 sui social. La media quotidiana è di sei ore. Cresce il gioco online
Le preziose informazioni contenute all’interno del suddetto report ci forniscono altri dati molto interessanti e che ci fanno comprendere la portata del fenomeno digitale. Sono sei le ore trascorse in media da un utente connesso fra gli oltre 50 milioni di abitanti italiani che ogni giorno navigano su internet spulciando informazioni sportive, o navigando sui social. Di questo tempo quasi due ore sono dedicate alla visione di contenuti in diretta o on demand. Proprio lo streaming ha permesso la crescita di un altro settore, quello dei giochi online: difatti su siti come rabona casinò è possibile usufruire di una serie di opportunità, fino a pochi anni fa impensabili. Immaginiamo soltanto per un momento le giocate live o i tavoli da poker con croupier in carne ed ossa. Per questo motivo il tempo di connessione dedicato a questi intrattenimenti sale nel 2021 a quasi 50 minuti, piazzandosi terzo dietro a contenuti multimediali e social network fra le preferenze degli italiani.
Non mancano informazione e formazione
Come ben compreso, è l’intrattenimento a essere la motivazione dell’utilizzo dei dispositivi mobili e di internet per la gran parte degli italiani. C’è ovviamente fra questi sicuramente chi utilizza tutti i mezzi del digitale per lavorare, o per formarsi. È difatti sempre più di tendenza il lavoro da remoto ad esempio, modalità che è stata applicata da diverse aziende private, e che dal 2019 è diventato di uso comune anche per molte amministrazioni italiane con lo smart working. Anche la formazione come dicevamo è una delle nuove frontiere del digitale grazie allo streaming e così sia università pubbliche che private, ma anche centri di formazione e piattaforme possono ora erogare i propri corsi completamente a distanza. Ciò va incontro ovviamente a tutte le persone che lavorano, o che in generale hanno poco tempo per formarsi.
Soffermandosi sui numeri relativi al gioco d’azzardo online, settore assolutamente fra i protagonisti della nuova economia, vediamo che solo prendendo ad analisi Napoli e Milano, i giocatori abituali sono quasi due milioni. La spesa totale degli italiani sul gioco online nel 2020 è stata di oltre un miliardo di euro con i giochi da casinò a fare la parte dei protagonisti, facendo registrare un +42% rispetto all’anno precedente. Anche sbirciando altri dati possiamo renderci conto della portata del fenomeno del gioco digitale: l’ippica nazionale perde ad esempio il 13%, mentre le scommesse virtuali fanno registrare un +144,7% rispetto al 2019.
Articolo pubblicato il giorno 10 Giugno 2021 - 15:14