Il compositore e pianista Remo Anzovino, Nastro D’Argento per la Musica dell’Arte, chiude la IV edizione di Irpinia Madre Contemporanea
Sabato 26 giugno alle ore 18.30 a Petruro Irpino (ingresso gratuito), in un suggestivo concerto in piano solo nel borgo medievale della piccola cittadina che sorge su uno sperone roccioso nella valle del fiume Sabato, andrà in scena il concerto di uno dei massimi esponenti della musica strumentale italiana, con oltre 12 milioni di ascolti su Spotify. In scaletta, brani tratti dai suoi ultimi lavori discografici e le composizioni delle colonne sonore per i film dedicati a Frida Kahlo, Claude Monet e Vincent van Gogh.
Indice Articolo
Nato a Pordenone nel 1976 da genitori napoletani, Remo Anzovino ha esordito agli inizi del Duemila componendo le musiche per i maggiori capolavori del cinema muto (più di trenta pellicole), collaborando con le più prestigiose cineteche e festival internazionali. Autore prolifico e musicista raffinato, ha all’attivo cinque album registrati in studio: “Dispari” (2008), “Tabù” (2010), “Igloo” (2012), “Viaggiatore Immobile” (2014) e “Nocturne” (2017), registrato tra Tokyo, Londra, Parigi e New York.
GUARDA IL VIDEO
Vincitore del Nastro D’Argento 2019 per le colonne sonore dei film per la serie “La Grande Arte al Cinema” – pubblicate in tutto il mondo da Sony Classical in un box set celebrativo intitolato “Art Film Music” – Remo Anzovino è considerato il nuovo erede della grande tradizione italiana nella musica da film.
La quarta edizione di Irpinia Madre Contemporanea ha proposto un programma integrato di iniziative e percorsi di qualità tra arte, cinema, musica, teatro e letteratura. Dall’omaggio a Bernardo Bertolucci di Adriano Giannini, nel Castello della Leonessa di Montemiletto, al concerto della soprano Carmen Giannattasio a Rocca San Felice. Dal recital di Michele Placido nel borgo di Quaglietta a Calabritto, all’incontro con Giuliana De Sio in piazza antica a Montaguto.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE CTF: Vinicio Marchioni e Milena Mancini narrano la violenza di genere
Un vero e proprio itinerario culturale che punta a valorizzare l’Irpinia dei borghi, dei castelli e del vino con le tre DOCG, promuovendo le risorse locali attraverso visite guidate, spettacoli, happening e incontri ad ingresso gratuito.
Articolo pubblicato il giorno 25 Giugno 2021 - 11:10