La storia di Piazza Mercato ricostruita attraverso la voce dei residenti, degli attivisti di associazioni, dei commercianti, italiani e stranieri che ogni giorno vivono e animano il quartiere.
Venerdì 25 giugno, alle ore 17.30, Casba Società Cooperativa Sociale organizza la presentazione itinerante del libro ‘Piazza Mercato a Napoli – Memorie e racconti di un paesaggio urbano 1940-2016’ di Laura Longo (luogo di incontro Chiesa di Sant’Eligio). Tappa dopo tappa, l’autrice ci porta a conoscere la storia di questa porzione di città e a incontrare i protagonisti delle testimonianze che ha raccolto nel suo lavoro.
Ad affiancare l’autrice Maria Laura Longo, intrecciando voci e narrazioni, ci sarà Yuliya Sanchenko, accompagnatrice interculturale delle passeggiate urbane Migrantour Napoli promosse da Casba Società Cooperativa Sociale per raccontare Napoli e le sue trasformazioni dal punto di vista di cittadini e cittadine di origine straniera.
‘Piazza Mercato a Napoli – Memorie e racconti di uno spazio urbano, 1940-2016’ (ed. FrancoAngeli, 2020) vuole essere una storia scritta dal basso del complesso quartiere Pendino, in particolare della sua grande piazza Mercato.
Attraverso fonti scritte e orali, il saggio ricostruisce la storia sociale e urbanistica del territorio, soffermandosi in particolare su quanto le persone (residenti, testimoni chiave, commercianti, italiani e stranieri) rievocano di uno spazio denso di contraddizioni, bellezza e potenzialità.
Ricordi che ripercorrono i cambiamenti che l’ambiente urbano locale ha affrontato nel tempo e li ricostruiscono secondo schemi mai prevedibili, affidando la narrazione alla voce delle persone che lo abitano e lo hanno abitato. Uno studio che vuole fare luce sull’esistenza di un’area che porta inscritte nell’architettura del paesaggio le stratificazioni del tempo, dalla sua prima urbanizzazione – avvenuta in epoca angioina – sino ad arrivare all’attuale fase di crisi, economica e sociale.
TI POTEBBE INTRESSARE ANCHE Campania Teatro Festival: in scena ‘Cabaret Colette’ il 24 giugno
Le rappresentazioni che emergono esprimono un’affascinante parzialità, che è soggettiva e chiama a studiare più a fondo i meccanismi della memoria individuale, che si riversa nella storia corale.
A Montecorvino Pugliano, in provincia di Salerno si piange la morte del 24enne Antonio D’Arcangelo… Leggi tutto
Musk, dopo aver deriso il cancelliere Scholz, seguita nella sua piece da teatro assurdista e… Leggi tutto
Il presepe napoletano, secondo Roberto Saviano, rappresenta un "sogno" che si distacca dalla mera realtà.… Leggi tutto
Domani, 23 dicembre, alle ore 10:00 su Rai 1, il programma “Storie Italiane”, condotto da… Leggi tutto
La Fontana di Trevi a Roma ha riacquistato il suo splendore dopo i recenti lavori… Leggi tutto
Un incendio è scoppiato questa mattina alla Vela Rossa di Scampia, in un'appartamento al terzo… Leggi tutto