Napoli reale. Alla ricerca del “tesoro” di San Lorenzo. NarteA torna al Complesso di San Lorenzo Maggiore con un’iniziativa rivolta alle famiglie
Sabato 12 giugno ore 17.00 e domenica 13 giugno alle ore 11.00, NarteA torna al Complesso di San Lorenzo Maggiore con un’iniziativa rivolta alle famiglie, Napoli reale. Alla ricerca del “tesoro” di San Lorenzo. Un’avvincente visita guidata con caccia al tesoro, per recuperare nel cuore dell’antica Neapolis, gli stemmi dei sedili nobiliari, quelle istituzioni governative che dal XIII al XIX secolo si riunirono proprio nel Complesso monumentale del centro storico di Napoli.
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Per partecipare è necessaria la prenotazione ai numeri 339 7020849 o 333 3152415. Costo del biglietto 12 euro (adulti), 8 euro (bambini); nel costo del biglietto è compreso il ticket d’ingresso al Complesso di San Lorenzo Maggiore. L’evento è consigliato per bambini dai 6 ai 13 anni.
Fin dai tempi più antichi, la città di Napoli ha ospitato la nobiltà più colta e più ricca d’Europa, famiglie di origine locale o forestiera si organizzarono in aree specifiche della città, costituendo i celebri sedili nobiliari, ognuno caratterizzato da un proprio stemma. Gli esponenti dei sedili, gli Eletti, erano soliti riunirsi all’interno del complesso religioso di San Lorenzo Maggiore. In poco tempo, assunsero sempre più potere, fino a rappresentare un serio pericolo per i sovrani che governavano la città. Fu così che con ogni mezzo si cercò di indebolirli, fino al 1800, quando Re Ferdinando IV di Borbone li abolì.
NarteA propone un evento per grandi e bambini, per recuperare e tener viva la storia della Napoli antica. Poco prima di essere arrestati e chiusi nelle segrete di Castelnuovo, i nobili napoletani nascosero all’interno del complesso di San Lorenzo Maggiore il loro tesoro più prezioso, gli stemmi dei loro sedili. Grazie a una serie di indizi nascosti negli spazi dell’antico monastero, spirito di collaborazione e capacità di osservazione, donne, uomini e bambini di oggi potranno evitare il pericolo che le tracce di questa antica nobiltà vengano cancellate per sempre.
Articolo pubblicato il giorno 9 Giugno 2021 - 17:04