#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 31 Marzo 2025 - 21:42
11.6 C
Napoli
Messina, caccia all’ex fidanzato di Sara Campanella, uccisa a coltellate...
Poste Italiane: anche a Napoli attivo servizio passaporti
Alcune zone di Benevento senz’acqua per lavori
Campi Flegrei, Sos da operatori, tutelare turismo e ristorazione
Truffa sui crediti ipotecari a Milano: 5 anni di carcere...
Sparatoria alla Rotonda Diaz, il pistolero Angelo Bottino urla al...
Incidenti stradali: Asaps, superati i 100 pedoni morti dall’inizio dell’anno
Palazzo Reale di Napoli, una mostra per i 300 anni...
Attori e Spettatori compie 25 anni: special event a Napoli...
Nocera Inferiore, 49enne allontanato per stalking: scatta il divieto di...
Napoli, torna il grande Presepio di Pasqua nella chiesa di...
Lecce, Giampaolo patteggia: multa da 5.000 euro per il tecnico...
Scoperte archeologiche ad Atena Lucana: riemergono due tombe di epoca...
Napoli, al via gli incontri d’autore al Dam Academy: Mario...
Ercolano, il clan Ascione-Papale controllava 14 piazze di spaccio. I...
Concerto di arpa: Gianluca Rovinello porta “Tales of Kalthura” alla...
Caserta, il Vescovo Lagnese lancia un appello per scongiurare i...
Labasco presenta il nuovo singolo “Napoli Melancholia” in uscita il...
Presentazione del libro “Giada su una nuvola” dedicato all’autismo a...
KIMONO torna in radio con NIENTE DI NOI da venerdรฌ...
Scampia, giovane spacciatore arrestato dalla Polizia con droga e contanti
Truffe on line, indagata ragazza di Montesarchio
Blitz a Porta Nolana: sgominato mercato abusivo, sequestrati 25 quintali...
Tour Partenopeo: Dalla Collina del Vomero alle Rive del Mare...
Tragedia sulla via Appia: muore una 37enne di Teano
Torre Annunziata, consiglieri ed ex assessore indagati per false attestazioni
Presentazione dello spettacolo “Lacrimarum Valley” al Teatro Tram dal 4...
Terzigno Verde riparte: escursioni e yoga nel Parco del Vesuvio
La banda specializzata nei colpi in appartamento scoperta dopo il...
School Experience 4: in arrivo una tappa ad Altavilla Silentina...

Napoli, gli avevano scavato la fossa per la relazione con la moglie di un detenuto

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Avevano già scavato la fosse perchè aveva una relazione con la moglie di un detenuto.

Punti Chiave Articolo

PUBBLICITA

E il tribunale della camorra aveva deciso che quell’uomo doveva morire: una colpa che andava lavata con il sangue, senza se e senza ma. La fossa era già stata scavata ad Arzano, ed era fissato l’appuntamento. Ma un’indagine della polizia e’ riuscita a bloccare i sicari e arrestato i responsabili.

 IN CARCERE IL BOSS ANTONIO ABBINANTE IL nipote RAFFAELE E TRE  AFFILIATI

In carcere con un decreto di fermo, poi convalidato, sono finiti il boss Antonio Abbinante, suo nipote Raffaele Abbinante ( (figlio dell’alto boss Francesco), e gli affiliati Antonio Esposito, Paolo Ciprio e Salvatore Monreale. Nonostante alcune perquisizioni mirate per far desistere boss e affiliati, il clan ha continuato nel suo progetto. In un video anche il momento preciso nel quale gli affiliati hanno scavato la fossa.

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: A Napoli sgominato il clan Abbinante del rione Monterosa a Secondigliano.

L’uomo, identificato dopo alcuni giorni di ricerca, doveva essere ucciso anche se faceva parte della cosca Abbinante, egemone a Scampia, quartiere a nord di Napoli. Aveva una storia d’amore con la moglie di un elemento di vertice in carcere e per questo, secondo l’accusa, il boss Abbinante aveva deciso di ucciderlo.

Lui ha provato a negare la relazione, ma invece il clan ne era certo. Il suo omicidio era stato gia’ fissato e il corpo non si sarebbe dovuto trovare. Agli arrestati, tranne Monreale, e’ contestato anche il reato di associazione camorristica.

La Squadra Mobile (diretta da Alfredo Fabbrocini) e la DDA (sostituti procuratori Maurizio De Marco, Lucio Giuliano e Giuliano Caputo) sono quindi entrati in azione dopo avere scoperto che nelle campagne tra Marano e Arzano, era gia’ stava scavata la fossa. Li’, infatti, la vittima sarebbe stata attirata, con il pretesto di un chiarimento, uccisa e seppellita.

 IN STATO DI FERMO ANCHE ARCANGELO ABBINANTE

Un sesto fermo, nell’ambito della stessa vicenda, e’ stato emesso dalla Procura di Napoli Nord su richiesta della Dda di Napoli: riguarda Arcangelo Abbinante, elemento di spicco dell’omonimo clan di Scampia, a cui viene contestata l’associazione a delinquere di tipo mafioso e non il tentato omicidio. Anche questo fermo e’ stato eseguito, ma a Villaricca, in provincia di Napoli, dalla Squadra Mobile partenopea. Gli investigatori soni riusciti a riprendere tutte le fasi propedeutiche dell’omicidio, che per fortuna non si e’ concretizzato: dall’approvvigionamento delle armi da usare per uccidere la vittima, alle operazioni di scavo e di occultamento della fossa destinata ad ospitare il cadavere che non doveva essere piu’ ritrovato.


Articolo pubblicato il giorno 21 Giugno 2021 - 12:14

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.

DALLA HOME

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE


Cronache รจ in caricamento